Avezzano. Il 22 marzo ad Avezzano la seconda edizione del Festival per i giovani che fa dialogare Scienza e Spiritualità
Il Festival, anche quest’anno, è patrocinato dal Comune di Avezzano e dalla Regione Abruzzo: tra i “registi” della kermesse, anche la Pro Loco cittadina, assieme ad altri enti ed associazioni. L’ideatrice è la dottoressa Emanuela Scipioni.
La persona al centro, con tutte le sue sfumature e sfaccettature. Partirà da questo concetto-base la seconda edizione del Festival avezzanese dedicato ai giovani delle scuole superiori “VERITÀ AMORE BELLEZZA”: un unicum culturale nel panorama abruzzese e nazionale, che ha l’obiettivo di affrontare in maniera organica ed olistica aspetti che uniscono tra i loro i mondi della Scienza e della Spiritualità. Prezioso sarà il contributo di relatori di altissimo profilo. “Il paradigma del Festival è presto detto. – afferma l’ideatrice Emanuela Scipioni, che coordina questa edizione assieme al professor Ilio Leonio – Vogliamo trasmettere, soprattutto alle giovani generazioni, un messaggio di elevato valore educativo, approfondendo, con interventi di caratura internazionale, tematiche sensibili e profonde. La crescita dei nostri ragazzi – continua l’organizzatrice – a volte può avere dei respiri “pesanti” e vivere dei momenti di difficoltà o di incertezza: in questo viaggio verso l’età adulta, noi “più grandi” possiamo fornire loro saldi punti di ancoraggio e aiutarli a superare gli smarrimenti”.
La data da appuntare sul calendario è quella del 22 marzo: sul palcoscenico del Teatro dei Marsi, dalle ore 9 del mattino fino alle 13, Emanuela Scipioni coordinerà i vari incontri. Si alterneranno personalità di spicco del mondo della fisica come Paolo Beltrame, docente di Filosofia della Scienza presso la prestigiosa “University of Liverpool”, già ricercatore presso il Cern di Ginevra e Ucla di Los Angeles, nonché cosmologo presso la Specola Vaticana di Castel Gandolfo, e Francesco Vissani, Dirigente del Laboratorio del Grasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e ideatore del Premio Asimov destinato proprio ai giovani delle scuole secondarie d’Italia. Non mancheranno poi approfondimenti dall’arte e dall’antropologia, come quelli di Thomas Torelli, regista, autore e divulgatore di tematiche etiche, ambientali e sociali e di Valentina Ferranti, antropologa, saggista e articolista, che illustrerà la complementarità tra principio maschile e principio femminile, attraverso il viaggio di tutto i viaggi, l’Odissea. Gli altri due relatori sono di casa: Adelmo Di Salvatore, psichiatra promotore del benessere e della salute, e Antonio Allegritti, filosofo e sacerdote. Per questa edizione, il Festival, patrocinato dal Comune di Avezzano e dalla Regione Abruzzo, ha potuto contare anche sul contributo della Pro Loco di Avezzano, presieduta da Edoardo Tudico. “L’entanglement, in gergo della fisica quantistica “intreccio”, – continua la dottoressa Scipioni – sarà il vero protagonista del convegno “L’infinito che è in noi”. Il progetto vuole riportare all’attenzione dei giovani il termine “coscienza”, che sembra essere solo un ricordo lontano e una parola vuota nel mondo che stiamo costruendo”. Dagli organizzatori, è stato coinvolto tutto il mondo della scuola territoriale. Gli interventi saranno preceduti dalla presentazione del documentario di Thomas Torelli “Un altro mondo – Another World”: una riflessione originale sull’interconnessione tra uomo e universo, incentrata sulla spiritualità dei Nativi americani e della cura del Pianeta. A tutti i docenti e agli studenti che parteciperanno, infine, verrà rilasciato un attestato di presenza. Tutti gli interventi in programma seguiranno lo stile del Ted’s Talk, come lo scorso anno, per una comunicazione relazionale ancora più efficace e per favorire il rapporto tra ragazzi e relatori. Saranno toccati temi importanti come la matematica dei frattali, la memoria dell’acqua e la corrispondenza tra microcosmo e macrocosmo.