Avezzano. La giunta comunale di Avezzano ha recentemente approvato il piano di lottizzazione presentato da Pam Panorama Spa, dando il via libera alla costruzione di un nuovo centro commerciale nell’area tra la strada Tiburtina e la linea ferroviaria Roma-Pescara. Il progetto, che si estende su oltre 2 ettari, prevede la realizzazione di tre medie strutture di vendita autonome e un locale ristoro, andando ad arricchire un’area già densamente popolata da grandi centri commerciali come l’Ipercoop “I Marsi” e il centro Globo.
La delibera, approvata il 30 gennaio scorso, ha avviato l’iter burocratico che, in assenza di osservazioni nei 30 giorni di deposito presso la segreteria generale, porterà alla concretizzazione dell’opera. Ma questa nuova realizzazione solleva interrogativi importanti sul futuro del commercio locale.
L’arrivo dell’ennesimo ipermercato nell’area commerciale di Avezzano rappresenta un ulteriore colpo per i negozi di vicinato, già in grave difficoltà. La proliferazione di grandi strutture di vendita sta progressivamente erodendo il tessuto commerciale tradizionale, non solo nella città di Avezzano ma in tutta la Marsica.
I piccoli esercizi commerciali dei paesi marsicani, già messi alla prova dalla concorrenza delle grandi catene, vedranno probabilmente aggravarsi la loro situazione. Questi negozi, oltre a rappresentare una risorsa economica per il territorio, costituiscono un presidio sociale insostituibile, specialmente nelle comunità più piccole.
La continua espansione della grande distribuzione organizzata nella zona solleva interrogativi sulla pianificazione commerciale del territorio e sulla tutela delle attività economiche di prossimità, ormai sempre più in via di estinzione. Mentre le amministrazioni locali guardano con favore agli investimenti della grande distribuzione, il rischio è quello di assistere a un progressivo impoverimento del tessuto commerciale tradizionale, con ripercussioni non solo economiche ma anche sociali per l’intera area marsicana.