Lanciano. Il corpo di Andrea Prospero, lo studente 19enne di Lanciano scomparso da 5 giorni, è stato ritrovato oggi pomeriggio all’interno di una struttura recettiva in pieno centro storico a Perugia.
Secondo le prime informazioni, il 19enne era all’interno di un fittacamere dove potrebbe aver prenotato una stanza, al piano terra di una palazzina in via del Prospetto. Il cadavere sul letto. Accanto a lui sono stati trovati blister di farmaci. Sul posto del ritrovamento si sono subito recati il procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone e l’aggiunto Giuseppe Petrazzini. Atteso l’intervento anche del medico legale.
”Questo tragico epilogo ci lascia sgomenti e infinitamente addolorati. Subito dopo la sua scomparsa abbiamo attivato, su istanza del prefetto di Perugia Armando Gradone, tutta la protezione civile regionale, insieme alle altre forze dell’ordine e di polizia, nelle indagini in tutta la città. Sei giorni di ricerche senza sosta con tutti i mezzi, compresi droni e unità cinofile, seguendo ogni traccia da quando le telecamere dell’ostello di via Bontempi lo hanno ripreso per l’ultima volta”, commenta la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti.
“A nome personale e dell’amministrazione regionale, esprime incommensurabile dolore per la morte di Andrea Prospero, il giovane studente di 19 anni, abruzzese, scomparso a Perugia lo scorso venerdì mattina. Di fronte a un gesto così estremo non ci resta che stringerci accanto alla famiglia, alla sorella e al fratello, ai genitori, e a tutta la comunità studentesca perugina. Nei giorni scorsi avevo sentito la sorella Anna manifestando la totale assoluta vicinanza dell’amministrazione regionale e di tutta la comunità umbra – continua – Oggi sprofondiamo tutti nel dolore perché Andrea era un nostro figlio, un nostro fratello, e non possiamo immaginare quanto abbia sofferto. Possiamo solo agire, da subito con più vigore e forza, per stare vicini ai nostri ragazzi di cui troppo spesso non riusciamo a percepire la profonda sofferenza e solitudine. A nome mio della giunta e di tutta l’amministrazione regionale, in particolar modo del corpo e dei volontari della protezione civile, ci stringiamo con tutto il nostro affetto e cordoglio alla famiglia di Andrea”.
Anche l’assessore regionale alle politiche giovanili Fabio Barcaioli esprime profondo cordoglio per la tragica scomparsa: ”In questo terribile momento, siamo vicini al dolore della famiglia e degli amici. Questa tragedia richiama con urgenza la necessità di rafforzare le politiche di ascolto e sostegno per i giovani, affinché nessuno si senta mai solo di fronte alle proprie fragilità. Che il ricordo di Andrea possa essere custodito con amore da tutti”.
A lanciare l’allarme venerdì scorso era stata Anna, la sorella gemella di Andrea, con la quale avrebbe dovuto incontrarsi per pranzo. Alle 11.45 Anna aveva inviato un messaggio al fratello che lui aveva visualizzato senza rispondere, poi, non vedendolo arrivare, aveva provato a chiamarlo senza esito. La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e indagati. Nelle indagini “non c’è allo stato alcun elemento che possa far ipotizzare un omicidio”, aveva precisato oggi pomeriggio il procuratore Cantone.
“Tutti gli associati di Penelope Abruzzo si stringono al dolore della famiglia di Andrea Prospero”, è il cordoglio dell’associazione Penelope.
Trovato un cadavere a Perugia: si teme sia lo studente abruzzese scomparso Andrea Prospero