Avezzano. Rischio chiusura Tribunale, riunione serale del coordinamento dei sindaci e avvocati: “Chiediamo una proroga tecnica”, è la richiesta.
Nel ribadire la fiducia nel Governo i membri del coordinamento chiedono una “proroga-scudo” che consenta la calendarizzazione delle udienze oltre il 1 gennaio 2026 nei Tribunali abruzzesi da salvare definitivamente con l’approvazione del disegno di legge di imminente presentazione da parte del Governo, come annunciato nei giorni scorsi.
Ieri sera, da remoto, si è riunito il coordinamento composto dai sindaci e dai presidenti degli ordini degli Avvocati delle quattro città coinvolte dalla battaglia per la salvezza. In presenza, il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Avezzano, Roberto Di Pietro. In collegamento da remoto: il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Lanciano, Antonio Codagnone, il vicesindaco di Vasto, Felicia Fioravante, la presidente dell’Ordine degli avvocati di Vasto, Maria Sichetti e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Sulmona, Luca Tirabassi.
“Dobbiamo tener conto dei tempi parlamentari di approvazione del disegno di legge. – ha spiegato il coordinamento – Ribadita la fiducia, chiediamo al Parlamento e al Governo una proroga tecnica in sede di conversione in legge del Milleproroghe, in attesa dell’approvazione della riforma della geografia giudiziaria per la salvezza definitiva dei quattro fori di giustizia. Tempi che noi auspichiamo siano più rapidi possibili, con il concorso di tutte le forze parlamentari”.