L’Aquila. “Entro il 31 gennaio 2025 le aziende agricole non comprese nei Comuni individuati dal decreto del ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste che stanzia 112,2 milioni di euro per le imprese del Sud Italia e delle Isole pesantemente colpite dalla siccità del 2024 potranno ottenere un contributo a compensazione dei danni subìti presentando richiesta di intervento ad Agricat”.
Così, in una nota, il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo. “Il provvedimento del Masaf che ha avuto l’ok nei giorni scorsi dalla Conferenza Stato-Regioni – ricorda il sottosegretario – ha riguardato le aziende agricole situate nei Comuni dove è stata riscontrata una perdita di redditività superiore al 30%. In Abruzzo, nelle quattro province dell’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, complessivamente circa 69.500 gli ettari interessati, dove è stata riscontrata una perdita di produzione fra il 30 e il 70 per cento. Le imprese che non si trovano nei comuni interessati dal provvedimento potranno comunque presentare entro il prossimo 31 gennaio domanda ad Agricat, il fondo mutualistico nazionale attivato nell’ambito del Piano strategico della Pac 2023-2027, per erogare indennità agli agricoltori che siano stati colpiti da eventi catastrofali come alluvioni, gelate o – appunto – siccità. Le imprese non sono sole nell’affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici. Continuiamo a sostenere con forza il sistema primario e ad essere al fianco dei nostri agricoltori”, conclude D’Eramo.