Avezzano. Sono fissate per mercoledì le assemblee dei lavoratori di LFoundry, volte a discutere eventuali proposte per scongiurare la perdita di circa 2mila euro l’anno a dipendente per il cambio turno.
I rappresentanti sindacali dello stabilimento di proprietà cinese dove si producono memorie volatili e sensori d’immagine hanno convocato i lavoratori per affrontare le principali questioni aziendali di cui ormai si discute da tempo.
Oltre all’accordo recentemente sottoscritto sui contratti di solidarietà per 1.072 dipendenti, che ha evitato il licenziamento di 134 lavoratori interinali, resta da definire l’aspetto economico. Il passaggio dalla turnazione di 12 ore a quella di 8 potrebbe compare una perdita stimata di circa 2mila euro annui per ciascun dipendente.
Azienda e sindacato hanno dibattuto molto su eventuali soluzioni ma non si è arrivati a un’intesa. Per questo i rappresentanti di Fim – Cisl, Fiom – Cgil, Uilm – Uil, hanno deciso di discuterne con i lavoratori prima di tornare a dialogare con i vertici della fabbrica. Le prime assemblee si sono svolte nei giorni scorsi e proseguiranno mercoledì dalle 13 alle 14, dalle 14 alle 15 e dalle 22 alle 23.
I dipendenti, compresi quelli in somministrazione, si ritroveranno nella sala auditorium in base alla propria presenza in azienda. All’ordine del giorno ci sono oltre la situazione aziendale, la questione delle maggiorazioni e quella delle pause. Tutti argomento oggetto di discussione tra le parti nelle ultime settimane.
Alle assemblee, oltre ai rappresentanti sindacali di stabilimento, parteciperanno le segreterie provinciali di Fim – Cisl, Fiom – Cgil, Uilm – Uil.