Avezzano. È trascorso più di un mese dalla data stabilita per legge per la riaccensione dei riscaldamenti, ma negli appartamenti delle case popolari di via P. Nenni, di proprietà dell’ATER, 55 famiglie – tra cui molti anziani, bambini e malati – continuano a vivere senza riscaldamento.
La situazione sta creando un disagio crescente per gli inquilini, che ogni giorno affrontano temperature ormai rigide, privi di risposte concrete. Tra questi, una signora di 90 anni e la figlia hanno raccontato le difficoltà della comunità residente, che attende da tempo una soluzione. La causa del ritardo, secondo quanto riferito dall’amministratore designato dall’ATER, sembrerebbe legata a questioni di pagamento legate al servizio di manutenzione. Tuttavia, le informazioni sono frammentarie, e non si riesce a ottenere un contatto diretto con l’ATER per chiarire i motivi del disservizio.
“È inaccettabile che anziani e famiglie intere restino senza riscaldamento per problemi burocratici o economici che dovrebbero essere risolti tempestivamente,” dichiara una residente. “Inoltre, si potrebbe ravvisare l’interruzione di un pubblico servizio, con tutte le conseguenze legali del caso.”
Gli inquilini chiedono quindi con urgenza che l’ATER autorizzi la ditta responsabile a ripristinare il funzionamento dell’impianto, garantendo un servizio essenziale per la salute e il benessere della comunità.