Avezzano. Al via la stagione musicale del Teatro dei Marsi, organizzata dall’associazione musicale Harmonia Novissima. Domani sera, venerdì 11 ottobre, appuntamento con la voce di Maurizio Vandelli, che canterà i successi storici di Lucio Battisti: “Emozioni garantite”.
Più di due ore di grande impatto sonoro con musica dal vivo “ri-sonorizzata” e “ri-arrangiata”, per essere assolutamente in linea con il miglior “sound” attuale, ma che – nel riproporre straordinarie e indimenticabili canzoni senza stravolgerle- rispetta le caratteristiche della “memoria popolare”.
Maurizio con un gruppo di 5 Musicisti per cantare insieme al pubblico le più belle canzoni mai scritte prima (ed anche dopo) in Italia da quella coppia di geni: Giulio Rapetti (Mogol) il “grande poeta” della musica Italiana e Lucio Battisti. Al centro del palco, dietro due pedane rotonde per batteria e tastiere e gradini per l’entrata e l’uscita dallo stage, un maxi-schermo su cui scorrono i testi di tutte le canzoni, in modo che tutti possano cantare in modo sicuro e deciso.
Altri grandi artisti/ospiti duettano virtualmente con Maurizio dal grande schermo: Dodi Battaglia, Fausto Leali, Donatella Rettore, Shel Shapiro. Un grande concerto ideato per far divertire il pubblico, quasi un gigantesco Karaoke dedicato al pubblico. Emozioni Garantite è musica “live” su un palcoscenico, per cantare tutti insieme capolavori indimenticabili!
Vandelli, nato a Modena il 30 marzo 1944, soprannominato il Principe, raggiunge un traguardo importante in piena forma, frutto di una passione mai sopita verso la musica che, fin dagli esordi ed anche in questi ultimi anni, gli ha regalato grandi soddisfazioni.
Ha portato lo stile beat in Italia insieme alla sua band, l’Equipe 84, con la quale ha realizzato numerosi singoli di successo nei favolosi anni ’60. Nel 1962 ha modo di assistere personalmente alle prove di I saw her standing there a Londra, da parte dei Beatles, il che lo porta quindi a conoscere Paul McCartney, John Lennon e Richard Lester. Nel 1966 con “Io ho in mente te”, si consolida ancor di più il loro trionfo, seguito dal singolo “29 Settembre” e da “Nel cuore e nell’anima” (Mogol-Battisti). L’Equipe 84 diventa uno dei gruppi di maggior successo in Italia di quel periodo.
Seguono altri successi come “Un angelo blu”, cover di “I can’t let Maggie go” e “Tutta mia la città”, altra cover con testo italiano di Mogol, una delle hit più famose del gruppo, che incide sette album dal 1965 al 1977, tutti con la presenza di Vandelli come cantante solista. Nel ’71 Vandelli arriva terzo al Festival di Sanremo in coppia con Lucio Dalla con la canzone di quest’ultimo “4 marzo 1943”.
Con la sua musica ha caratterizzato un’epoca, lasciando un segno indelebile. Ha realizzato alcuni dei brani più belli ed iconici della storia musicale italiana, canzoni che ancora oggi restano delle pietre miliari per le future generazioni, gli appassionati e i professionisti di musica italiana d’autore e non solo. Un racconto di emozioni che non accenna a finire. È rimasto celebre anche il rifiuto dell’Equipe 84, raccontato dallo stesso Vandelli in diverse interviste, di incidere il brano Io vagabondo (che non sono altro), che viene quindi proposto da Maurizio ai Nomadi, dei quali decreta il successo.
Dopo lo scioglimento dell’Equipe 84, nel 1979, Vandelli abbandona momentaneamente la musica per dedicarsi alla realizzazione di spot pubblicitari per svariate aziende realizza anche lo spot per il primo LP di Fiorello. Nel 1989 vince la trasmissione televisiva Una rotonda sul mare con il brano 29 settembre; nello stesso anno torna in sala di incisione, per registrare l’album 29 settembre 89, che viene premiato con il Disco di platino e che segna il suo definitivo ritorno nel mondo della musica; l’anno successivo rilascia un nuovo album, Sei nei ’90, mentre nel 1993 partecipa a Sanremo cantando assieme ad altri due gruppi storici degli anni sessanta, i Dik Dik ed i Camaleonti, la canzone Come passa il tempo, poi inserita nell’omonimo album.
Contemporaneamente, esce il CD Walzer d’un Blues di Adelmo e i suoi Sorapis con cui Vandelli conquista il Disco d’Oro insieme agli altri componenti del supergruppo: Zucchero Fornaciari, Dodi Battaglia, Umbi Maggi, Fio Zanotti e Michele Torpedine. Nel giugno degli anni 2000 e 2001 conduce, su Canale 5, il varietà musicale I Ragazzi Irresistibili, insieme a Little Tony, Rita Pavone e Adriano Pappalardo, nel quale ha interpretato un repertorio di canzoni che hanno segnato la storia della musica pop dagli anni sessanta. Ogni anno, generalmente in estate, si esibisce in tour accompagnato da un quintetto di grandi musicisti.
Nel 2018 torna in sala d’incisione con lo storico rivale Shel Shapiro – con il quale aveva già suonato durante alcuni concerti negli anni precedenti e con cui, nel 2016, aveva effettuato un duetto durante la trasmissione Viva Mogol! – per registrare insieme un album dal titolo Love and Peace, pubblicato il 21 settembre dello stesso anno; i due cantanti fanno poi seguire all’album un tour congiunto. Nel 2019 è giurato per l’academy della seconda edizione di Sanremo Young, sempre in coppia con Shapiro.
Nel 2022 esce il Libro con doppio cd di Vandelli Emozioni Garantite in cui canta le canzoni di Battisti a cui ha collaborato in studio d’incisione. Il tutto seguito da un grande tour.
Maurizio Vandelli voce
Alessio Saglia tastiere
David Casaril batteria
Gian Marco Bassi chitarra
Claudio Beccaceci chitarra
Massimiliano Gens Gentilini basso
Biglietti € 30 / € 25 / € 20
Ridotti € 25 / € 20 / € 15
Biglietti su https://www.diyticket.it/