MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Lndc Animal protection e rete dei Santuari unite contro “la mattanza dei cervi in Abruzzo”

Alessandra Ciciotti di Alessandra Ciciotti
29 Agosto 2024
A A
53
Condivisioni
1.1k
Visite
FacebookWhatsapp

Cappadocia e Pereto, minaccia alle faggete secolari: progetti di taglio con documenti falsificati

3 Ottobre 2025

Ad Assisi al via le celebrazioni francescane 2025 con la Regione Abruzzo ospite d’onore

3 Ottobre 2025

L’Aquila. Le due associazioni scrivono una lettera alla Regione Abruzzo per condannare la decisione di uccidere 469 cervi, cuccioli compresi, chiedendo di aprire le porte a un tavolo tecnico utile alla gestione di tale specie selvatica in modo non cruento. Allo stesso tempo annunciano che daranno battaglia legale in tutte le sedi preposte perché la Regione torni sui suoi passi. “Si tratta di un’ingiustizia del tutto insensata e priva di fondamento, non solo agiremo legalmente, ma chiediamo anche ai cittadini di unirsi a noi nell’esprimere il proprio dissenso e far sentire la loro voce attraverso un’azione di mail bombing diretta alle istituzioni abruzzesi per salvare i cervi”, dichiarano all’unisono LNDC Animal Protection e Rete dei Santuari

 

Pescara, 29 agosto 2024 – Come è noto alle cronache delle ultime settimane, la Regione Abruzzo ha preso una decisione che ha indignato non solo i cittadini abruzzesi, ma quelli di tutta Italia. La delibera di Giunta regionale n. 509 dell’8 agosto 2024, ha infatti approvato l’abbattimento di 469 cervi in due aree dell’aquilano, una scelta difficilmente comprensibile dato che il numero di cervi presenti sul territorio non giustifica una simile strage delegata ai cacciatori che si occuperanno così della gestione di tale specie selvatica sul territorio.

A seguito della decisione presa dalla Giunta regionale, LNDC Animal Protection e Rete dei Santuari si sono unite per dare battaglia legale, in ogni sede preposta, alla Regione Abruzzo.  “Abbiamo scritto una lettera indirizzata al Presidente Marco Marsilio (Link alla lettera https://www.lndcanimalprotection.org/le-nostre-azioni/lettera-aperta-alla-regione-abruzzo-relativa-al-prelievo-dei-cervi/) per chiedergli di fare un passo indietro, di sospendere la delibera e aprire il confronto a un tavolo tecnico per la gestione faunistica dei cervi utile a contenere i danni, evitare incidenti stradali e garantire la presenza di tali esemplari che sono un vero e proprio simbolo dell’Abruzzo. Abbiamo espresso a chiare parole la nostra indignazione per il fatto che i cacciatori assegnatari dei capi da uccidere dovranno versare un contributo economico, un premio, all’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) di riferimento basato su tariffe che cambiano in base all’età e al sesso degli animali abbattuti e alla provenienza del cacciatore. Un esempio? 50 Euro per un cucciolo di cervo trucidato sotto l’anno di età, 100 euro per una femmina, 150 euro per un maschio giovane e 250 euro per un maschio adulto, fino ad arrivare a 600 Euro. Questi soldi andranno agli ATC, quindi agli Ambiti territoriali di caccia, gestiti dai cacciatori stessi. Ci opporremmo con tutte le nostre forze a una tale crudeltà perpetrata ai danni dei cervi, ci teniamo a ribadire che si tratta di un piano di gestione ingiusto, utile a soddisfare la lobby venatoria, ma inadatto a trovare soluzioni concrete e a lungo termine per soddisfare le esigenze degli agricoltori che lamentano danni causati alle colture. Ci sono ben altre soluzioni, meno sbrigative e più rispettose della vita di tutti”, dichiarano LNDC Animal Protection e Rete dei Santuari Liberi in Italia.

Le Associazioni chiamano a raccolta anche i cittadini, sollecitandoli a scrivere alla Regione Abruzzo per esprimere il proprio dissenso e chiedere al Presidente Marsilio di fare un passo indietro, ritirare la delibera e valutare insieme soluzioni alternative a lungo termine in un’ottica di rispetto per la vita di questi animali e della volontà di tutti i cittadini, non solo quella di agricoltori e cacciatori. Le associazioni invitano tutti i cittadini a fare sentire la propria voce attraverso l’iniziativa di “mailbombing” scrivendo alla Regione Abruzzo, tutte le informazioni sul sito LNDC Animal protection.

Tags: abruzzoCacciacervi abruzzo
Next Post

Raffica di furti ad Avezzano, tre case svaligiate in pochi minuti, i residenti: siamo esasperati (foto)

Notizie più lette

  • Villa bunker di Scalzagallo, muro di cinta sempre più instabile. Intervengono Vigili del fuoco e polizia locale

    248 shares
    Share 99 Tweet 62
  • Malore improvviso, muore Edoardo Alesse, ex rettore dell’Università dell’Aquila: aveva 67 anni

    135 shares
    Share 54 Tweet 34
  • Assegno di cura per disabili e anziani non autosufficienti: pubblicato l’avviso per i comuni della Marsica

    78 shares
    Share 31 Tweet 20
  • Riccardo Cocciante, la voce del Concerto di Natale ad Avezzano

    176 shares
    Share 70 Tweet 44
  • Tre nuovi pozzi in Malawi in ricordo di Gian Mauro Frabotta

    85 shares
    Share 34 Tweet 21

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication