Opi. La montagna lo fa…”Un mondo a parte” di Riccardo Milani è il film italiano più visto nelle arene estive. Il film ambientato nelle aree del parco nazionale d’Abruzzo, in particolar modo nella Marsica, è la pellicola dell’anno con oltre 7.204 milioni di euro al box office, dall’avvio di Cinema Revolution (campagna nazionale di promozione da metà giugno a metà settembre 2024, con i biglietti al costo di € 3,50), fino a fine luglio ha già totalizzato oltre 17.000 presenze, ottenendo 110.000 euro di incassi.
La storia, come ormai noto al grande pubblico, vede i protagonisti Antonio Albanese e Virginia Raffaele, insieme ad un cast di non attori locali, bambini e adulti, impegnati a scongiurare la chiusura della scuola nel paesino immaginario di Rupe, che nella realtà è Opi, sull’Appennino Abruzzese. Perché se chiude l’istituto scolastico Cesidio Gentile, detto Jurico, poeta pastore, muore la comunità. Le scene del film sono state girate anche a Pescasseroli, Gioia dei Marsi e Sperone, Villetta Barrea, Civitella Alfedena, sul lago di Barrea e a Passo Godi di Scanno.
La pellicola, prodotta dalla società Wildside, del gruppo Fremantle, e da Medusa, che ne cura la distribuzione, è stata diffusa negli ultimi 5 mesi da una imponente e contagiosa promozione verso il pubblico. Un mondo a parte continua la sua ampia programmazione nelle arene estive di tutta Italia.