Avezzano. E’ uscito oggi Graffi, il nuovo pezzo musicale, accompagnato da un video (di seguito il link https://www.youtube.com/watch?v=QWFykxVfxcM&ab_channel=Bracco), di Angelo Braghini, in arte Bracco.
Dopo Traffico e Semaforo rosso, con Graffi si completa la trilogia dedicata alle “relazioni amorose inquiete”. Anche in quest’occasione, infatti, il suo autore parla di sé, si racconta e ci racconta la storia di una relazione travagliata, che lo porta a fuggire fin sopra alla luna per mettere alla prova il partner. La finta indifferenza instauratasi tra i protagonisti sembra cedere il passo ad un gioco sentimentale, tanto vivace quanto faticoso, alimentato da una vera attrazione e complicità ma anche segnato irrimediabilmente dalla distanza di due persone ancora alla ricerca del proprio sé. Insomma, i due cercano a tutti i costi l’attenzione dell’altro ma finiscono col disegnare traiettorie sentimentali ed emotive all’insegna di un continuo allontanamento e riavvicinamento virtuale. Nonostante la carica di energia dell’autore e del brano, i versi dissimulano un profondo stato di malessere e di agitazione interiore, causato proprio da quel divario incolmabile tracciato dalla difficoltà comunicativa. Un deficit di consapevolezza misto alla paura di disvelarsi per come realmente si è e per quello che veramente si vuole e si desidera, tanto da mostrare subito i graffi di una relazione contrastata e consumata: “E già lo so che scapperò lontano, ti lascio e ti amo, sai ti penso però da domani sarò più leggero, almeno lo spero! Di fatti il protagonista vorrebbe fuggire e chiudere definitivamente la storia, ma il cuore lo trascina nella direzione opposta e, puntualmente, ricade nel circolo vizioso di una relazione impossibile.