Celano. “Legittima e lungimirante è stata la proposta, avanzata dall’amministrazione nelle sedi opportune, volta ad ampliare l’offerta formativa nella Città di Celano”, ha dichiarato l’assessore Carusi.
“Ben poco può incidere un sindaco o un amministratore locale su questioni relative al dimensionamento scolastico, settore in cui a livello nazionale la tendenza è quella all’accorpamento, visto il calo demografico, e tale circostanza è oggi evidente anche alla luce delle notizie, che stiamo leggendo nei giornali soprattutto in questi giorni, relative alle aggregazioni di istituti storici. Anzi, la richiesta di creazione di un percorso professionale avanzata dal Comune di Celano mira ad una espansione del polo scolastico cittadino e rappresenta, anche in controtendenza rispetto alle linee ministeriali, un tentativo, da parte di chi si adopera ogni giorno per amministrare al meglio il proprio territorio con alto senso di responsabilità, di offrire nuovi e diversi percorsi didattici agli studenti al fine di favorire lo sviluppo attitudinale e la crescita formativa. E, comunque, nulla vieta che tale proposta possa essere presentata nuovamente.
Azioni strumentali intraprese esclusivamente a scopi elettorali su argomenti sensibili come questi, portano a pensare quanto siano pretestuose e infondate le notazioni di Natalini, il quale cerca di distrarre l’attenzione su altri temi rispetto a ciò che di storico e di memorabile questa amministrazione sta facendo nel settore scolastico. Del tutto fuorviante e strumentale è poi l’affermazione secondo cui sarebbe a rischio l’autonomia della dirigenza scolastica in città, in quanto i numeri dell’istituto comprensivo garantiscono il mantenimento della predetta autonomia mai messa in discussione”.