L’Aquila. Due settimane, per un totale di 50 ore, di formazione teorica in aula, sei mesi di tirocini formativi retribuiti e la possibilità, al termine del corso, di ricevere un affiancamento gratuito per avviare una propria attività.
Si chiama “Gli antichi mestieri del borgo” l’innovativo progetto realizzato da Confartigianato e finanziato dal Fondo sociale europeo e dal Fondo politiche giovanili per il tramite della Regione.
L’ente regionale, nel dettaglio, ha bandito un avviso pubblico dal titolo emblematico “Giovani Protagonisti”, per mettere a disposizione stanziamenti economici finalizzati alla formazione di nuove attività imprenditoriali a misura di giovane. Ebbene, il progetto presentato da Confartigianato attraverso l’organismo di formazione Artigianservice è stato uno dei pochi finanziati in Abruzzo. Darà la possibilità a dieci ragazzi compresi in una fascia di età che va dai 18 ai 35 anni di scoprire i segreti dei maestri orafi, della ceramica e del legno. “Tutte professioni – osserva Daniele Giangiulli, direttore provinciale Confartigianato Chieti- in via di estinzione che, però, continuano a dare lustro alla nostra provincia. Un’opportunità del
genere, specie per i giovani in un periodo caratterizzato dall’assenza cronica di lavoro, è da cogliere al volo”. Gli interessati potranno inviare la propria candidatura alla sede teatina di Confartigianato, in piazza Borsellino, entro il 12 settembre oppure anche a mezzo mail: [email protected]. (in allegato a questa notizia è disponibile la scheda di iscrizione) A stretto giro partiranno i corsi di formazione veri e propri, prima teorici e poi pratici. “Gli allievi del corso -spiega Marcella Tunno, responsabile della formazione di Confartigianato Chieti- dopo le ore di studio in aula sosterranno tirocini formativi della durata di sei mesi che verranno retribuiti con 400 euro mensili. I ragazzi avranno la possibilità di fare un’esperienza in una bottega artigiana del territorio e di carpire i segreti dei maestri orafi, della ceramica e del legno”.