Civitella Roveto. Fabio Sauli in sella al suo quad si è classificato in nona posizione alla “Hunt the wolf”, la gara di fuoristrada a cui possono partecipare tutti i veicoli ATV (all-terrain vehicle), ovvero veicoli destinati a qualsiasi tipo terreno.
Durante questa gara estrema decine di piloti si perdono negli intricati boschi della Romania, altri si ribaltano sui sentieri rocciosi, altri ancora rimangono incastrati nello stretto letto di un fiume o nel fango, e già arrivare alla fine della gara è a dir poco un’impresa. Ma il marsicano Fabio Sauli ha sbaragliato la concorrenza piazzandosi tra i primi dieci, unico pilota italiano nelle zone alte della classifica, nonostante la fortuna più volte gli abbia voltato le spalle durante alcune delle tappe più impegnative.
La “hunt the wolf” è una gara estrema nata qualche anno fa in Romania, che in pochi anni è diventata la competizione per veicoli ATV più difficile al mondo, quindi anche la più prestigiosa. In questa gara il pilota e il suo mezzo vengono portati ai limiti dell’esaurimento fisico e meccanico, grazie a un percorso che presenta anno dopo anno difficoltà naturali sempre più estreme, che possono essere superate solo grazie alla resistenza del pilota e alla tecnica di guida.