Avezzano. Prestigiosa visita questa mattina nella nuova scuola di Borgo Angizia da parte di delegazioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito e della Bei – European Bank of Investments – Banca Europea degli Investimenti.
La nuova struttura scolastica, già operativa e inaugurata lo scorso anno dall’amministrazione Di Pangrazio, è stata realizzata grazie ad un fondo avuto dalla stessa Bei, su progetto presentato dal comune di Avezzano al Ministero dell’Istruzione, per una spesa complessiva di 1.220.000 euro.
Questa mattina alle 10,30, nel modernissimo plesso scolastico di piazza Chiusa Resta, nel quartiere di Borgo Angizia, l’assessore ai lavori pubblici, Emilio Cipollone, con il dirigente dell’Ufficio Tecnico, Antonio Ferretti e il funzionario Giampaolo Torrelli, ha accolto la dottoressa Anna Caputo, del Dipartimento Sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione, con il dottor Marco Sardella, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale Nuvec – Nucleo di Verifica e Controllo – Area 1 – referente Lazio e Abruzzo, con i responsabili e funzionari della Bei, i dirigenti Anthony Friedmann e Douglas Tommasi, che hanno effettuato una visita e una ricognizione nella scuola.
Presenti anche il progettista dell’edificio scolastico, Luca Piccirillo, e il direttore dei lavori, Corrado Tiburzi. La struttura di Avezzano è stata scelta, per l’Abruzzo, in quanto simbolo delle “Best Practice” nella realizzazione di edifici scolastici volti al miglioramento dell’apprendimento, della vivibilità e della fruizione della scuola, da parte di ragazzi e docenti, oltre che per l’applicazione delle più avanzate tecniche di costruzione.
La scuola in questione, infatti, non ha porte divisorie interne, realizzando così un grande “open space”, le pareti ed il tetto sono state fatte con la coibentazione a secco e il tetto, peraltro, ospita una copertura a pannelli fotovoltaici che rende la stessa scuola energeticamente autosufficiente, senza l’utilizzo di energie tradizionali. Dopo la visita nei locali della scuola di piazza di Chiusa Resta, le delegazioni di Ministero e Bei, accompagnate dall’assessore e dai dirigenti comunali, si sono recate nell’Ufficio Tecnico per visionare le carte progettuali e di realizzazione del progetto.
A conclusione di tutto, in un clima di cordialità e apprezzamento, è stato certificato il rispetto di quelle norme e indicazioni, previste nel progetto che ha ottenuto il finanziamento, e che fanno della scuola avezzanese una “Best Practice”, sia riguardo al miglioramento formativo, sia riguardo all’impatto ambientale ed energetico. «Posso dire che questo risultato è motivo di grande orgoglio per l’amministrazione e per l’intera città – ha commentato l’assessore Emilio Cipollone -.
Soddisfazione per il lavoro fatto e grande orgoglio per aver ottenuto il riconoscimento da parte di Ministero e Bei, riguardo al rispetto di tutte le previsioni progettuali, poste alla base del finanziamento ottenuto per realizzare questo che possiamo ritenere un gioiellino dell’edilizia scolastica di Avezzano. Voglio ringraziare per il risultato, ottenuto grazie ad un vero lavoro di squadra, tutti i dirigenti, funzionari e tecnici degli uffici comunali e coloro che hanno poi materialmente seguito la realizzazione dell’opera. Un esempio di come Avezzano può raggiungere impegnativi e ambiziosi traguardi con le sue potenzialità e con le grandi professionalità che questa città ha e può esprimere ad ogni livello».