Avezzano. Una settimana all’insegna di sport e inclusione, con attività con i quattro Istituti scolastici di Avezzano tra cui un concorso grafico-letterario, un corso per operatore sportivo nella disabilità e un convegno hanno coinvolto oltre 1000 persone, 14 tra associazioni, enti e federazioni e 2 atleti paralimpici ad Avezzano in occasione della manifestazione “Sport, Disabilità ed Inclusione”, organizzata dal comitato provinciale del Centro sportivo italiano (Csi) in collaborazione con la Sport Academy Asd dal 17 al 23 aprile.
Mercoledi 19 e giovedì 20, 988 ragazzi degli Istituti Vivenza, Mazzini-Fermi, Collodi-Marini e Corradini, insieme ad accompagnatori, insegnanti e sportivi di varie associazioni del territorio hanno partecipato al palazzetto dello sport della Vivenza “Eroi di Nassirya” di Avezzano ad una serie di attività che hanno visto fianco a fianco disabili e non con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo integrale utilizzando gioco e sport come strumento educativo. Si sono svolte attività come l’atletica, percorsi motori, judo adattato, orienteering, showdown, calcetto, percorsi con la jolette. Grazie alla presenza dell’Unione italiana ciechi è stato possibile partecipare ad attività di showdown.
Per ben cinque giorni conclusosi in presenza sabato 22 e domenica 23 si è svolto il corso per operatore sportivo nella disabilità presso l’Harmony Wellness Club di Avezzno, che ha rilasciato a ben 23 partecipanti il Diploma Nazionale riconosciuto dal Coni consentendo l’iscrizione all’Albo Nazionale Tecnici Csi. I relatori del corso sono stati Salvatore Podda (responsabile provinciale Csi L’Aquila Sport e Disabilità), Enrica Liaci (psicologa, psicoterapeuta e docente universitaria), Stefania Pilla (tecnico Tma, terapista della riabilitazione inidrochinesi) e Barbara Desideri (scienze motorie).
Sabato, poi, il convegno su sport, disabilità ed inclusione ha fatto registrare il pienone presso il Castello Orsini Colonna di Avezzano, al quale, moderati da Gioia Chiostri, hanno partecipato il presidente provinciale Csi Luca Tarquini, S.E. Monsignor Giovanni Massaro, il vice sindaco con delega alle politiche sociali Domenico Di Berardino, l’assessore Regione Abruzzo Mario Quaglieri, il consigliere di amministrazione della Fondazione Carispaq Pierluigi Panunzi, l’assistente ecclesiastico del Csi don Cristoforo Simula, Pres. CdM Università Scienze Motorie Docente Univaq M.Giula Vinciguerra, Presidente Fondazione Anffas Domenica Di Salvatore, dirigenti e responsabili dei plessi scolastici, la psicologa Enrica Liaci, la campionessa paralimpica Paola Protopapa ed il presidente Nazionale di Aisa Sport Carlo Rossetti, l’Unione Italiana Ciechi ed ipovedenti rappresentati da Dorindo Mancinelli ex atleta della Nazionale di Goalball.
Selezionati anche gli elaborati nell’ambito del concorso “Crea lo slogan”, che ha avuto l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei diritti delle persone con disabilità, contemplati nella convenzione Onu del 2006 e ratificata dallo Stato italiano il 3 marzo 2009 con la legge n. 18. Un progetto di inclusione sociale promosso in collaborazione tra il Csi, gli Istituti scolastici e l’Aisa Sport Nazionale, con l’intento di far conoscere agli studenti i diritti delle persone con disabilità, al fine di favorirne l’inclusione e il superamento delle barriere culturali.
Della commissione giudicante hanno fatto parte Luca Tarquini, presidente provinciale del Csi, Peduzzi Alessia, responsabile provinciale Csi settore welfare, Enrica Liaci, psicologa e membro del Gdl lavoro e sport oltre le dirigenti scolastiche/rappresentanti dei 4 plessi scolastici.
“Siamo molto soddisfatti della riuscita della manifestazione, che è stata capace di indurre una riflessione collettiva su temi così importanti”, commenta Luca Tarquini. “Ringrazio le istituzioni per il sostegno, in particolare la Regione con l’assessore Mario Quaglieri, l’amministrazione comunale, Il sindaco Giovanni Di Pangrazio, il vice sindaco Domenico Di Berardino e la Fondazione Carispaq”. L’evento è stato patrocinato da Regione Abruzzo, Comune di L’Aquila, Fondazione Carispaq, Diocesi di L’Aquila, Cip, Coni, Ordine delle psicologhe e degli psicologi D’Abruzzo ed è realizzato in collaborazione con gli Istituti scolastici, l’Aisa Sport Nazionale, Alice Onlus Abruzzo, il Kiwanis e il Cai.