L’Aquila. È programmato tra i prossimi mesi di maggio e giugno l’intervento per il miglioramento sismico e delle prestazioni energiche nei complessi di via Risorgimento, via della Libertà e piazza dei Caduti nel comune di Celano, previsti nell’appalto lanciato dall’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) della provincia dell’Aquila. Il finanziamento in riferimento al quadro economico è di 1.340.429 euro, di cui 961,171 euro per i lavori, a valere sui fondi previsti nel piano nazionale di ripresa e di resilienza (Pnrr).
L’intervento verrà effettuato dalla impresa Edilnet di Roma che si è aggiudicata l’appalto unico: la commessa fa parte del piano di riqualificazione messo in campo con 16 interventi in seguito alla ripartizione della Regione Abruzzo nel giugno del 2022 che ha portato nelle casse dell’Ater un finanziamento complessivo di 13,6 milioni di euro.
I lavori nel comune di Celano coinvolgono 9 famiglie che dovranno lasciare temporaneamente le loro abitazioni: in queste settimane si sono intensificati i contatti tra l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Settimio Santilli, e la stessa Ater del presidente, Isidoro Isidori, per organizzare la sistemazione alternativa degli inquilini. La preparazione coinvolge i diretti interessati che saranno informati costantemente.
“Ringrazio il sindaco per gli opportuni chiarimenti e le puntuali indicazioni forniti nei giorni scorsi in riferimento ad alcune problematiche emerse. In qualità di presidente dell’Ater – spiega Isidori – ho avuto sempre un unico obiettivo ed un’unica attenzione che ha segnato positivamente il nuovo corso: riqualificare gli alloggi popolari che sono edilizia residenziale pubblica e migliorare la qualità della vita delle persone che vi abitano. Questo è un passaggio importante vista la posta in palio. Siamo coalizzati per ridurre al massimo gli eventuali disagi. Saranno concordate con il Comune le tempistiche ed informati conseguentemente gli inquilini che quindi saranno protagonisti – chiarisce l’avvocato Isidori -. Sarà fatto tutto il possibile per rendere dignitosi gli immobili. Grazie ai cittadini che comprenderanno il valore di questa azione che, con il sindaco, cerchiamo di fare stando dalla loro parte”. conclude.
Le ipotesi su cui si sta lavorando sono la sistemazione delle famiglie presso i parenti e l’affitto di un alloggio. Le spese di trasloco e del ricovero dei mobili sono previste nell’ambito del quadro economico previsto nell’appalto dell’Ater.