L’AquilUn team di ricercatori italiani, formato da docenti dell’Università dell’Aquila (D. Paoletti e D. Ambrosini), dell’Università di Verona (C. Daffara) e da ricercatori del CNR-INO di Firenze (L. Pezzati) ha recentemente presentato una nuova tecnica per analizzare le opere d’arte. I ricercatori hanno pubblicato il loro lavoro sulla prestigiosa rivista internazionale Optics Express. La nuova tecnica, chiamata Thermal Quasi-Reflectography (TQR) mappa la radiazione infrarossa, nell’intervallo 3-5 micron, riflessa dalle superfici ed è in grado di evidenziare differenze di materiali e di esecuzione che i metodi attualmente disponibili non sono capaci di vedere. La Thermal Quasi-Reflectography è stata dimostrata su modelli di affreschi, in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze, e su due capolavori dell’arte rinascimentale: gli affreschi degli Zavattari, nella Cappella di Teodolinda del Duomo di Monza e la celeberrima Resurrezione di Piero della Francesca, nel Museo Civico di Sansepolcro. Questo lavoro è lo straordinario risultato della collaborazione di due gruppi di ricerca italiani al vertice nei loro settori. Il gruppo CNR-INO – Università di Verona vanta una leadership decennale, a livello mondiale, nella riflettografia infrarossa, la tecnica in grado di “vedere” gli strati nascosti dei dipinti, evidenziando parti perdute, rifacimenti e firme nascoste. Il gruppo di ricerca aquilano (Laboratorio “Laser”) è da più di 30 anni uno dei massimi riferimenti internazionali per la diagnostica non distruttiva delle opere d’arte, attivamente e fortemente impegnato anche nella fase di ricostruzione e recupero della città dell’Aquila e del suo patrimonio artistico. La Thermal Quasi-Reflectography, per la sua innovatività, semplicità ed efficacia, ha suscitato grandissimo interesse. Oggetto di comunicati stampa della Optical Society of America e della American Association of Physics, è stata presentata in centinaia di siti web in tutto il mondo, in inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, estone, indonesiano.