Avezzano. La sezione Unici marsicana di Avezzano ogni anno, in prossimità del Natale, organizza un incontro degli associati che prevede la partecipazione alla santa messa e successivamente l’incontro di soci e familiari nella tradizionale “conviviale prenatalizia”. Nei due anni trascorsi a causa della pandemia sono state evitate le manifestazioni interne ai locali.
Quest’anno l’incontro ha avuto una particolare importanza. Alle 11 gli associati si sono trovati all’ingresso della sede sociale per svelare una targa dove è stata evidenziata l’intitolazione della sezione Unuci al “Generale C. A. Giuseppe Calamani”, deceduto nel 2020 all’età di 101 anni, già presidente nazionale dell’Unuci per dieci anni, presidente dell’Anget e poi presidente nazionale del Consiglio Permanente delle Associazioni d’Arma. Fu associato alla Sezione Unuci di Avezzano.
Presenti alla cerimonia oltre a una nutrita presenza degli associati, il vicesindaco di Avezzano, tenente dottor Domenico Di Berardino, che ha indossato la fascia tricolore per rappresentare solennemente la città, il presidente della Sezione Unuci, primo capitano Floriano Maddalena, le figlie del generale Calamni, Paola e Roberta, e i generi, il presidente nazionale dell’Unuci, generale Federico Sepe, il generale Massimo Stigi della presidenza nazionale Unuci, il vicepresidente di Assoarma di Avezzano e presidente dell’Associazione Paracadutisti cavalier Gianni Di Giambattista e il presidente della locale Associazione Arma Aeronautica e segretario di Assorma cavalier Pietro Antonio Di Matteo.
La cerimonia è iniziata con la commemorazione dell’amato generale Calamani presentata con evidente commozione dal primo cpitano Floriano Maddalena. A seguire, c’è stato lo svelamento della targa ad opera delle signore Paola e Roberta Calamani, seguita dalle note del “Silenzio”.
Ha preso poi la parola il vicesindaco che ha tracciato il buon operato dell’Unuci e delle Associazioni d’Arma della città e rappresentando il plauso, del sindaco e della città, per la intitolazione della locale Sezione UNuci al prestigioso “Generale Giuseppe Calamani”.
In seguito, alle 12, tutti gli intervenuti hanno fatto ingresso nella chiesa di San Giovanni dove il parroco don Francesco Tallarico (tenente in congedo di fanteria e pertanto socio Unuci) ha celebrato la santa messa per gli associati e familiari.
Tutti si sono recati poi nel ristorante “Golden Park” del tenente Massimiliano De Gasperis, per trascorrere qualche ora insieme. A rivolgere gli auguri di buon Natale e buon anno a tutti, si è espresso il capitano Maddalena che presentando ai vertici dell’Unuci gli associati presenti e le più note attività svolte da Unuci/Avezzano da 44 anni, ha descritto la Sezione come una grande e numerosa famiglia sottolineando che “il dolore di uno di noi è il dolore di tutti noi e la gioia di uno di noi è la gioia di tutti noi”.
Ha preso poi la parola il presidente nazionale Unuci generale Federico Sepe, che ha concluso il suo intervento con il noto grido dell’Aeronautica Militare “Ghere Ghere Ghez”, accompagnato a gran voce dagli ufficiali dell’Aeronautica Militare e dell’Esercito. Infine, il maggiore Sergio D’Angelo ha donato agli ospiti il libro “Otto Anni Insieme”, edito dall’Associazione Culturale di Storia Militare con il sostegno di molti Comuni dello Stivale fra i quali quello di Cerchio.
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