Carsoli. I Comuni di Carsoli e Oricola faranno da apripista nel territorio abruzzese sul fronte della tutela dell’aria respirata dai cittadini. È iniziata infatti la collaborazione di Carsoli e Oricola con Wiseair per permettere sia alle due Amministrazioni comunali che ai loro cittadini, di conoscere la qualità dell’aria in tempo reale.
Il servizio offerto da Wiseair consentirà ai cittadini di accedere ai dati della qualità dell’aria e di inviare segnalazioni di odori molesti, e alle amministrazioni di comprendere meglio i fenomeni di inquinamento atmosferico sul territorio tramite analisi ad-hoc.
Nel dettaglio, le due Amministrazioni monitoreranno l’andamento della qualità dell’aria tramite una piattaforma e saranno affiancate dai tecnici specializzati di Wiseair per quanto riguarda analisi più approfondite e interpretazione dei grafici. Allo stesso tempo, ogni cittadino potrà accedere gratuitamente dal proprio cellulare all’app Wiseair, riportante dati in tempo reale.
Ma come funziona?
Sul territorio di Carsoli e Oricola sono stati installati 8 innovativi sensori di particolato,
complementari alle stazioni di riferimento ARTA, nelle seguenti località:
● Via Castello (Carsoli)
● Piazza della Libertà (Carsoli)
● Largo delle Scuole (Poggio Cinolfo-Carsoli)
● Zona industriale (Carsoli)
● Via Castello (Oricola)
● Via Civita (Oricola)
● Via Tiburtina Valeria (Oricola)
● Via Immagine (Oricola)
I sensori installati nel mese di Ottobre in questi 8 punti inviano dati riguardanti le concentrazioni di particolato nell’aria dei due comuni. Questi dati sono restituiti alle amministrazioni tramite la dashboard dedicata, dalla
quale scaricare analisi, grafici e report. Ogni cittadino, allo stesso modo, ha accesso ai dati in tempo reale scaricando l’app gratuita “ido – Wiseair” da tutti gli store.
In entrambi i casi il dato viene riportato in tempo reale tramite il WiseIndex, un indice qualitativo espresso su una scala da 0 a 100 che identifica tre fasce di valutazione per il PM2.5: fascia verde, gialla e rossa. Seguendo questa logica semaforica ogni cittadino ha la possibilità di una migliore comprensione dei fenomeni di inquinamento atmosferico per considerare anche l’andamento della qualità dell’aria nelle proprie decisioni quotidiane.
Il calcolo del Wiseindex e la sua interpretazione sono specificati nel dettaglio nella sezione FAQs dell’app.
In linea con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e renderla autonoma sia nell’informarsi sulla qualità dell’aria che nell’impegnarsi per tutelarla, l’app Wiseair permette anche di inviare segnalazioni riguardo odori molesti in città. Queste segnalazioni vengono elaborate da Wiseair per presentate all’amministrazione un quadro completo della qualità dell’aria in città.
Il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro e il sindaco di Oricola Antonio Paraninfi: “Continua l’importante attività di monitoraggio della qualità dell’aria da parte dei Comuni di Carsoli e Oricola perché la tutela della salute dei nostri cittadini muove, da sempre, la nostra azione amministrativa. Dopo l’importante lavoro svolto con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità, saremo assistiti in questo nuovo progetto dai professionisti di Wiseair, società all’avanguardia nel settore. Questo affiancamento, insieme alla redazione dei report periodici consegnati a entrambe le amministrazioni e ai dati condivisi tramite l’applicazione, contribuirà a fornire alla comunità locale dei due comuni gli strumenti per prendersi cura della qualità dell’aria
del proprio territorio con maggiore consapevolezza e sensibilità. Le amministrazioni comunali, infatti, nella massima trasparenza e condivisione delle loro attività, metteranno a disposizione dei cittadini una app che consentirà loro di verificare, in ogni momento della giornata la qualità dell’aria che respirano su tutto il territorio comunale. Trasparenza e partecipazione attiva: questi sono i motori che muovono la nostra azione amministrativa. Non possiamo che esprimere soddisfazione per questo nuovo progetto che vede i Comuni di Carsoli ed Oricola tra i primi del centro Italia a dotarsi di questi nuovi strumenti di monitoraggio della qualità dell’aria”.