Avezzano. Porte aperte, dal consiglio comunale, al nuovo campo in erba sintetica per il Rugby. La struttura -da realizzare in forma di partnership tra pubblico e privato -si aggiungerà a quello in erba già usato per le partite di serie A e affiancherà l’altro fondamentale intervento di restyling del campo di hockey già programmato dall’amministrazione comunale e che prevede un plafond di 875 mila euro.
Così il comune potrà contare su tre campi interamente rimessi a nuovo di cui il primo destinato alle attività agonistiche ufficiali, il secondo alle “attività accessorie” sempre al rugby (allenamenti), il terzo per la pratica dell’hockey. Un’operazione generale di riqualificazione di un polo sportivo sempre più centrale per gli appassionati di sport e le famiglie del capoluogo marsicano e dell’intero territorio.
Una meta diversa – quella arrivata sabato con voti unanimi dei consiglieri comunali – rispetto a quelle realizzate dai giocatori ogni domenica ma altrettanto significativa perché accelera la riqualificazione delle strutture di via dei Gladioli.
Il passaggio decisivo è giunto con la dichiarazione di pubblica utilità della proposta dell’Avezzano Rugby approvata dall’assise civica dopo la minuziosa illustrazione dell’assessore allo sport Pierluigi Di Stefano. La deliberazione del consiglio ha all’oggetto “l’affidamento in concessione dell’impianto sportivo di via dei Gladioli con riqualificazione del campo di allenamento mediante realizzazione di nuova superficie in erba sintetica”.
Infatti, le associazioni e gli enti sportivi possono presentare agli enti locali progetti preliminari per ammodernare o riqualificare le strutture e per la successiva gestione. Se gli enti locali riconoscono l’interesse pubblico possono affidarle in concessione all’associazione per una durata proporzionale al valore dell’intervento, dopo una gara ad evidenza pubblica con la quale si procede alla individuazione ufficiale del concessionario.
Così, la società Avezzano rugby – guidata dal patron Alessandro Seritti – ha proposto al Comune di accollarsi le spese – 308 mila euro- per l’intervento di riqualificazione del campo attualmente destinato al gioco dell’Hockey e che sarà dedicato agli allenamenti degli atleti del rugby mentre il comune metterà la restante parte, 85 mila. Il recupero dell’investimento è stimato in 20 anni, periodo che corrisponderà all’affidamento della gestione.
La proposta è stata riconosciuta coerente e conforme alla destinazione delle strutture nonché allineata agli indirizzi amministrativi del comune anche per le notevoli ricadute di carattere ludico e sociale già ampiamente dimostrate dalla realtà sportiva di eccellenza sbarcata in serie A. Tutto ok, quindi, con pareri unanimi di maggioranza e opposizione e visibile soddisfazione dell’assessore Di Stefano e anche qualche ricordo commosso degli amministratori più vicini per pratica alla palla ovale che hanno rotto la consueta solennità dell’assise civica lasciando spazio a ricordi, in primis quelli legati ai nomi di Angelo Trombetta e Francesco Ulanio.
“Avremo tre campi nuovi di zecca – sottolinea Di Stefano- Possiamo rifare il Campo di hockey grazie al finanziamento di 850 mila euro che siamo riusciti a portare a beneficio della città e, quello per gli allenamenti del Rugby con questo schema innovativo di partnership con i privati che sarà una pietra miliare per la gestione degli impianti anche in futuro”.
Riconosciuta la proposta di pubblico interesse, gli uffici lavoreranno alla procedura ad evidenza pubblica che dovrà definitivamente individuare il concessionario.