Pescina. Si è conclusa con successo la XXV Edizione del Premio Internazionale Ignazio Silone nel Comune di Pescina, con un ricco calendario di iniziative che nei quattro giorni dal 19 al 22 agosto scorso, ha coinvolto esponenti del mondo della cultura e della politica.
Il piccolo borgo marsicano di Pescina, che ha dato i natali ai fratelli Secondino e Romolo Tranquilli è stato protagonista e scenario unico di un’edizione ricca di momenti emotivamente forti, tutti incentrati sulla figura di uno degli scrittori più importanti del panorama politico-letterario del secolo scorso, tra convegni, commemorazione sulla Tomba di Silone realizzata dagli studenti dell’Istituto Fontamara, visione di docufilm tra cui “Il Giovane Silone” di Gabriele e Saria Cipollitti, visite guidate, mostre e spettacoli. E proprio nella giornata di domenica 21 agosto l’attore-regista Agostino De Angelis ha portato in scena il suo spettacolo teatrale multimediale inedito “Omaggio a Silone” organizzato dall’Associazione ArcheoTheatron e coordinato da Desirée Arlotta, con la partecipazione del tenore Fabio Andreotti accompagnato al pianoforte da Massimiliano Franchina, gli attori Lino Iulianella, Pietro Bianchi e Daniela Tartaglione e la corale folkloristica “Fontamara” di Pescina. Il Sindaco Mirko Zauri e la Presidente del Centro Studi Ignazio Silone, Tiziana Cucolo, si sono complimentati con il regista per la messa in scena, incentrata sulla storia di Silone vissuta tra il terremoto della marsica del 1915 e i grandi sconvolgimenti politici e culturali del ‘900, e per l’originale utilizzo dello spazio scenico: la scalinata del centro storico, accanto alla Casa Museo, infatti, ha fatto da cornice alla rappresentazione con suggestivi effetti luce. Presente alla serata il pronipote di Ignazio Silone, Romolo Tranquilli che si è complimentato con De Angelis per la fedele narrazione siloniana.
La manifestazione si è conclusa lunedì 22 Agosto con la cerimonia di premiazione alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ed altre cariche politiche regionali e la consegna dell’ambito riconoscimento al Direttore dell’Avvenire, il giornalista Marco Tarquinio.
Presenti alla XXV Edizione, organizzata in piena sinergia dall’Amministrazione Comunale del Sindaco assieme alla Presidente del Centro Studi, anche il direttore della Fiera del Libro di Procida Rino D’orio e il Consigliere e Vice Presidente del Consiglio del Comune di Procida, Città della Cultura 2022, Luigi Primario per suggellare il rapporto tra le due città in nome dei fratelli Tranquilli, infatti Romolo Tranquilli fratello di Silone, morí il 28 Ottobre 1932 nel carcere di Procida ed è sepolto nel cimitero. Tante le storie e gli incontri sviluppati nelle 4 giornate siloniane che hanno dato spunto di riflessione:
“L’uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo cuore incorrotto, è libero.“ -Ignazio Silone