E’ stato trovato a Roma il telefono di Lorena Giancursio, la 16enne uscita di casa la notte di venerdì 28 maggio. E’ stato trovato nei giorni scorsi, oltre 20 dalla scomparsa, ma la notizia non era ancora trapelata. Non è stato difficile individuarlo visto che parliamo di un dispositivo di ultima generazione. Aveva smesso di squillare giò dalla sera della scomparsa.
Il telefono è stato trovato a Roma, dagli agenti del commissariato Tor Carbone, una zona dove ci sono diversi campi rom nelle vicinanze. Il telefono pare fosse in mano a uno straniero, un nordafricano. Non è chiaro se sia stato venduto a lui oppure se sia stato abbandonato e poi trovato. Il marocchino è stato interrogato per capire, in caso fosse stato venduto, con chi era la ragazza al momento della cessione. Su questi particolari viene mantenuto il più stretto riserbo dagli investigatori.
Le indagini sono coordinate dalla procura per i minori dell’Aquila che indagano contro ignoti per il reato di sottrazione di minore, mentre gli accertamenti sono in mano alla caserma del piccolo comune di Gioia dei Marsi, in provincia dell’Aquila. Le informazioni che arrivano dal cellulare e da chi ne era in possesso, dovrebbero dare una svolta alle indagini e favorire il ritrovamento della ragazza.
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