Avezzano. È scattato ieri a mezzogiorno lo stop all’irrigazione nel Fucino per 36 ore consecutive. Nonostante il caldo di questi giorni non si possono fare passi indietro per evitare che dalle prossime settimane ci possano essere seri problemi di siccità.
Il protocollo sottoscritto nei mesi scorsi dai Comuni di Avezzano, Aielli, Celano, Cerchio, Collarmele, Luco dei Marsi, Ortucchio, Pescina, San Benedetto dei Marsi e Trasacco, e condiviso dal prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, dal consorzio di bonifica Ovest bacino Liri – Garigliano, e dalle associazioni di categoria Confagricoltura, Coldiretti e Confederazione degli agricoltori italiani, passa quindi alla fase due.
Dopo un primo blocco che è andato avanti per tutto il mese di maggio con il fermo all’irrigazione nella sola giornata di domenica, ci sarà la fase due già approvata dalle amministrazioni comunali e dalle associazioni per contrastare la siccità nei mesi più caldi di luglio e agosto.
Il nuovo stop all’irrigazione nelle colture del Fucino è scattato a partire dalle 12 di ieri e andrà avanti fino alle 5 del domani. Questo nuovo assetto, già regolarizzato dai vari comuni che ricadono nel territorio con apposite ordinanze, andrà avanti fino al 22 agosto salvo modifiche. Come già accaduto nella prima fase i sindaci hanno chiesto a tutti gli agricoltori di rispettare l’ordinanza per evitare problemi futuri