Avezzano. Si inizia a trattare per stabilizzare i lavoratori interinali. Nell’incontro tenutosi martedì, tra la dirigenza LFoundry, Uilm, Fim, Failms e rsu, per la discussione sui lavoratori somministrati a tempo determinato in scadenza, come da ordine del giorno condiviso e sottoscritto nel verbale del 20 aprile, è stata registrata un’apertura, ma ci sono ancora delle distanze.
Per Michele Paliani, segretario Uilm L’Aquila Teramo, sono state registrate “delle rigidità rispetto al numero di somministrati presenti in azienda circa 70 in scadenza a breve, dove la Dirigenza al momento non è disponibile a trasformare alcun lavoratore in dipendente Lfoundry ma solo in staff leasing (ovvero contratto di somministrazione a tempo indeterminato), motivando tale scelta con un nuovo “modello”, cioè con le nuove produzioni Power che richiederanno meno movimentazione di wafers di silicio. Ma pur accogliendo questa richiesta di trasformazione, il numero proposto è al momento molto basso: circa 15”.
Su richiesta sindacale l’azienda ha accettato un cambio mix rapporto 1 a 1, cioè ogni operatore che avrà i benefici previdenziali come lavori usuranti, sarà rimpiazzato con un lavoratore con formula contrattuale staff leasing. “Tuttavia – prosegue Paliani – riteniamo che il tema della somministrazione e il suo utilizzo vada rivisto, e serve immaginare una riforma che guardi, ad esempio, al modello spagnolo”.
Il prossimo incontro è previsto per lunedì 20 maggio, con l’obiettivo di dare risposte alle lavoratrici e lavoratori che a breve si ritroveranno con il contratto in scadenza. “Siamo consapevoli – conclude Paliani – di alcune rigidità aziendali, ma abbiamo conquistato il tavolo negoziale e continueremo la trattativa”.