Luco dei Marsi. Arrestato con l’accusa di usura in flagranza di reato Domenico Covone, noto imprenditore marsicano nel settore agroindustriale. L’uomo sarebbe stato sorpreso dalle Fiamme Gialle mentre riscuoteva 2.500 euro, relativi a interessi per un prestito. Covone sarebbe finito nella rete delle Fiamme Gialle dopo un lungo periodo di indagini della Procura di Avezzano. L’imprenditore, molto conosciuto anche per essere stato il presidente della squadra di calcio di Luco dei Marsi è stato fermato dai finanzieri che hanno recuperato e sequestrato il denaro.
Sono stati numerosi, negli ultimi mesi, gli arresti della Guardia di Finanza di Avezzano nel settore delle estorsioni e dell’usura. Basti pensare che da gennaio a oggi le indagini nell’ambito dell’operazione denominata “Delizia” ha portato all’arresto per estorsione e usura di quattordici persone, molte delle quali di etnia rom, ma anche di insospettabili professionisti, imprenditori e commercianti locali. Tutto è cominciato dopo la denuncia di alcuni commercianti e cittadini avezzanesi che sono capitati nella morsa degli usurai e finiti sul lastrico a causa dei continui pagamenti di pizzo a cui erano costretti dopo aver richiesto un prestito.