Avezzano. “La maggioranza fa mancare il numero legale alla Commissione e così resta al palo il destino del Centro fieristico di Avezzano”. A denunciare quanto accaduto oggi in commissione regionale è il capogruppo Pd, Silvio Paolucci, che sta seguendo l’iter relativo al futuro dell’infrastruttura del nucleo industriale di Avezzano.
“Una stasi che continua a mantenere incerto il futuro del Centro, nonostante gli esiti della visita ispettiva fatta ad Avezzano a fronte della quale avevamo chiesto alla Regione di soprassedere alla cessione a privati”, rimarca il consigliere, “oggi per l’ennesima volta in pochi mesi la terza Commissione non ha potuto svolgersi, facendo mancare il numero legale la maggioranza ha nuovamente rinunciato al confronto su una vicenda strategica e importante per il comparto economico della città, che sulla cessione non è stata minimamente sentita.
Rinunciare nuovamente al confronto, che è alla base del ruolo di mediazione proprio della politica, significa rinunciare ancora una volta a prendere decisioni sul Polo fieristico. Evidentemente perché chi ci governa oggi non ne è all’altezza”.
Per il consigliere di Forza Italia, Mauro Febbo, “nessuna maggioranza in frantumi. Sono tre anni che questo Governo assicura il numero legale e non va sotto. Lo stesso non si può dire della precedente legislatura, fa specie che proprio Dino Pepe, assessore con D’Alfonso, denunci una cosa del genere. Per due anni la precedente Giunta ha lavorato con due assessori che non partecipavano alle riunioni in dissenso con la maggioranza”.
“Alcuni Consiglieri della passata maggioranza – spiega Febbo – si sono assentati dalla ‘Terza Commissione agricoltura’ perché stavano preparando altri documenti, quindi ampiamente giustificati. Colpevole invece l’assenza, pochi minuti dopo, dei Consiglieri del centrosinistra alla seduta della “Quarta Commissione politiche europee”, così come da me documentato fotograficamente. L’unico presente era il collega Dino Pepe. Le dichiarazioni dell’opposizione, insomma, non hanno alcun senso politico o amministrativo”.