Avezzano. Ok all’alienazione del villino Cimarosa: la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio delle province di L’Aquila e Teramo autorizza il Comune alla messa in vendita, con prescrizioni, di quel pezzo di storia della Città.
Il disco verde della commissione regionale per il patrimonio culturale dell’Abruzzo, è accolto con soddisfazione dall’amministrazione, orientata a mettere all’asta lo storico villino, con l’intento di coinvolgere nel restauro conservativo Fondazioni, Onlus o soggetti privati.
Con il pass della soprintendente, Cristina Collettini, infatti, l’amministrazione ha riavviato le procedure per l’asta pubblica mirata a recuperare l’immobile attraverso un restauro conservativo volto a “riqualificare urbanisticamente la struttura e l’area circostante” vicine ad una scuola e alla chiesa della Madonna del Passo, mantenendo una destinazione d’uso compatibile con il carattere storico artistico del villino Cimarosa.
“Il villino Cimarosa”, ricordano l’assessore Maria Teresa Colizza e il presidente della commissione urbanistica, Gianluca Presutti, “rappresenta una delle ultime preziose testimonianze legate ad un periodo buio del nostro Paese. L’obiettivo dell’amministrazione Di Pangrazio è quello di salvaguardare quel pezzo di storia, coinvolgendo fondazioni, onlus o soggetti privati, affinché possa essere recuperato nel rispetto delle origini e diventi fruibile al pubblico per ricordare gli orrori di tutte le guerre soprattutto alle nuove generazioni”.