Avezzano. Sono 400 i profughi afghani che ancora sono ospitati nell’hub di prima accoglienza e smistamento dell’interporto di Avezzano (L’Aquila) gestito dalla Croce Rossa e dalla Protezione
civile regionale che nei giorni scorsi ha visto la presenza di circa 1.400 persone, tra uomini, donne e bambini: secondo quanto si è appreso da fonti legate a Cri e Pc, tra domani e dopodomani dovrebbe essere completato lo smistamento e dovrebbe cominciare la operazione di dismissione del campo base.
Dei profughi fuggiti precipitosamente e in condizioni molto difficili e pericolosi dall’Afghanistan riconquistato dal regime talebano, 217 sono stati trasferiti in alberghi abruzzesi: oggi la Protezione civile ha collocato gli ultimi 13.
Deve invece entrare nel vivo il piano di assegnazione per il medio e lungo termine nelle strutture di accoglienza nelle varie regioni italiane, operazione di competenza del ministero dell’Interno attraverso le prefetture.
“E’ stata una esperienza emergenziale unica a cui il sistema regionale di protezione civile abruzzese e in particolare il nostro volontariato ha risposto con grande rapidità e la consueta professionalità – spiega il direttore dell’agenzia regionale abruzzese di Protezione civile, Mauro Casinghini.