Avezzano. Nelle ultime ore ben due giovani, uno di 20 e l’altro di 15 anni, entrambi di Avezzano, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per aver condotto un autoveicolo in stato di ebbrezza alcolica il primo, e senza aver conseguito la patente di guida, il secondo.
La prima, una ragazza neopatentata di 20 anni, è stata controllata alla guida del proprio veicolo con un tasso alcolemico ben superiore a quello per legge tollerato, per la stessa è scattato il ritiro della patente di guida ai fini della successiva sospensione disposta dalla Prefettura, nonchè il deferimento per guida in stato di ebbrezza alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano. Il quindicenne, che dopo essersi posto alla guida del veicolo del proprio genitore, veniva fermato nelle vie del centro di Avezzano dai militari del locale Nucleo Radiomobile, è stato denunciato alla competente Procura della Repubblica per i Minorenni, ed il veicolo sottoposto a sequestro per la successiva e consequenziale confisca. L’attività si inquadra nella prevenzione degli incidenti stradali conseguenti all’assunzione di alcool e stupefacenti, in quelle che, convenzionalmente, vengono definite le “stragi del sabato sera”. La stessa è un obiettivo preminente, nell’ambito del controllo del territorio, dell’Arma dei Carabinieri tanto da aver dotato tutte le Aliquote Radiomobili, anche per le esigenze delle relative Stazioni, di un “drug-test” e di un “etilometro” con cui vengono sistematicamente effettuati “controlli” su tutte le arterie privilegiando, però, le prossimità degli esercizi pubblici dove è più facile eccedere nell’assumere alcolici ma, più genericamente, presso i luoghi di aggregazione giovanile.
Complessivamente, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Avezzano, nel “ponte” appena trascorso, hanno sottoposto ad “alcotest” 15 automobilisti, in particolare nel territorio comunale di Avezzano.
Nella’ambito dei controlli effettuati, oltre alle due denunce sopra indicate, ulteriori 12 automobilisti sono stati contravvenzionati amministrativamente per violazioni al Codice della Strada.