Sante Marie. Grande commozione e malinconia per la versione di “Fratello sole e sorella luna”, intonata nella giornata dedicata a Giorgio Gatti, da suo figlio Paolo accompagnato nell’occasione dal coro parrocchiale. Sono stati tanti gli aneddoti e i racconti protagonisti ieri dell’appuntamento organizzato dal Comune di Sante Marie e dalla famiglia Gatti, in collaborazione con la commissione delle pari opportunità del Comune di Sante Marie, per ricordare il baritono scomparso ad aprile.
In piazza padre Daniele Giorgi sono arrivati amici, familiari e tanti cittadini legati a Gatti originario di Poggio a Caiano (Prato) ma legato a Sante Marie paese d’origine della moglie. “Giorgio amava le nostre tradizioni, che aveva imparato ad apprezzare grazie alla moglie e alla sua famiglia”, ha ricordato commosso il sindaco Lorenzo Berardinetti, “amava passeggiare e scattare qualche foto in giro e amava intrattenersi con la gente a parlare. Perché Giorgio era una persona di grande cultura, professionista encomiabile e uomo altruista, buono e generoso”.
Tanti i momenti suggestivi del pomeriggio tra cui gli intermezzi musicali della moglie Maria Teresa Conti al pianoforte con Luca De Iuliis alla tromba, e poi ancora Fabio Monaco al pianoforte con il figlio Paolo e il finale affidato invece al giovane tenore Lorenzo Martelli. Il pomeriggio si è concluso con una messa celebrata da padre Michelangelo Pellegrino.
