Oricola. Coca-Cola HBC Italia principale imbottigliatore e distributore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company in Italia, ha pubblicato la diciassettesima edizione del Rapporto di Sostenibilità 2020 intitolato “Il nostro messaggio per il futuro” disponibile solo in formato digitale su lanostraricetta.it.
Il documento, revisionato da Deloitte & Touche, raccoglie anche risultati dello stabilimento di Oricola che ha contribuito a confermare l’impegno di Coca-Cola HBC Italia nel rendere le proprie attività sempre più sostenibili.
Dalla riduzione della materia prima negli imballaggi primari, con la recente introduzione delle bottiglie con il 100% di plastica riciclata (rPET), fino alla gestione consapevole delle risorse nel processo produttivo, con un risparmio di 10.000 metro cubi di acqua, lo stabilimento abruzzese di Coca-Cola HBC Italia si conferma esempio di innovazione industriale e sostenibilità ambientale. I principali investimenti degli ultimi anni hanno inoltre comportato l’installazione un impianto di trigenerazione in grado di produrre allo stesso tempo energia elettrica ed energia termica calda e fredda.
“Da oltre 30 anni tutti noi ad Oricola lavoriamo fianco a fianco con i nostri interlocutori per continuare a rafforzare il legame con la comunità locale e lo facciamo mettendo sempre in primo piano la sostenibilità, in tutte e tre le sue dimensioni: economica, ambientale e sociale” dichiara Sebastiano Siracusa, Direttore dello Stabilimento Coca-Cola HBC Italia di Oricola “Come sottolineato dal titolo, questo Rapporto di Sostenibilità vuole essere il nostro messaggio per le future generazioni, affinché possiamo continuare a lavorare insieme in questa direzione”
Il Rapporto di Sostenibilità 2020 racconta anche gli altri ingredienti della ricetta dello stabilimento di Oricola che, oltre all’ambiente, comprende anche la particolare attenzione alle persone, per cui vengono organizzati numerosi momenti di formazione nel corso dell’anno, e alla comunità locale. Un impegno confermato anche nel corso dell’emergenza Covid-19, durante la quale l’azienda ha donato circa 500.000 prodotti alle associazioni del territorio e agli ospedali nelle zone limitrofe, oltre ai dispositivi di protezione individuale per contrastare la diffusione del virus.