Avezzano. Si terrà oggi pomeriggio, a partire dalle 18.30, su convocazione del sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, la riunione tra i sindaci di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, nonché i presidenti delle province e dell’ordine degli avvocati, per fare il punto sulle iniziative per salvare i tribunali a rischio chiusura.
Già lo scorso 27 maggio sindaci, presidenti di province e degli ordini degli avvocati, sono andati trasferta a Roma, nelle aule parlamentari, per una serie di faccia a faccia con i capigruppo parlamentari affinché spingano alla meta gli emendamenti pro-proroga della chiusura dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto presentati da alcuni colleghi abruzzesi.
Il 29 poi la manifestazione davanti alla sede del presidio avezzanese con i sindaci in fascia tricolore. “L’amministrazione della giustizia è un servizio essenziale”, aveva sottolineato la deputata dem Stefania Pezzopane, “rimangano sui territori, in particolare nelle aree interne che hanno esigenze e disagi diversi da quelle delle aree costiere dove inurbamenti massicci producono inevitabilmente vantaggi di vicinanza e di prossimità con i servizi. Facemmo una fiaccolata già qualche, fu una battaglia impegnativa ma ce la facemmo: l’emendamento passò ed è passato anche successivamente e siamo sempre riusciti a garantire il mantenimento dei quattro presidi. Ha ragione Gianni Di Pangrazio, non cc’è nessun vantaggio ne per la città dell’Aquila ne per la città di Chieti dall’accorpamento. Sono città importanti che hanno entrambe problemi da affrontare. Noi continueremo a combattere per salvaguardare la nostra giustizia”.
“Questa è una battaglia di tutti”, aveva detto Di Pangrazio, “vitale per l’economia, per la salvaguardia del nostro territorio e per la ripresa delle istituzioni e della legalità delle regole della nostra bella Marsica”.