Avezzano. Disposta l’autopsia dalla procura di Avezzano per la morte di Alberto Valentini, il 41enne di Tagliacozzo morto durante il ricoverato nel reparto covid dell’ospedale di Avezzano. La procura ha aperto un’inchiesta a seguito della denuncia di un familiare di Valentini ed è scattata l’acquisizione delle cartelle cliniche.
Gli accertamenti medicolegali verranno eseguiti a Roma o Pescara dopo che sarà nominato un consulente tecnico d’ufficio per procedere a tutti gli accertamenti medico-legali. Il giovane, molto conosciuto nell’intera Marsica per la sua attività di ambulante, è morto poche ore dopo il padre Giovanni, di 73 anni, anche lui deceduto per complicanze dovute al virus. Secondo quanto appreso, infatti, aveva contratto il covid19 circa 20 giorni fa e successivamente era stato ricoverato all’ospedale di Avezzano.
I carabinieri della compagnia di Avezzano stanno raccogliendo informazioni sul caso di decesso che ha shockato l’intera Marsica.
La richiesta di accertamenti, presentata in procura dagli legali Luca e Pasquale Motta, mira ad accertare “comportamenti penalmente rilevanti”, procedendo a un esame medicolegale sul corpo del giovane. Alla base del decesso, secondo indiscrezioni, ci sarebbe un edema polmonare, tipico in pazienti affetti dal virus covid19.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Lara Seccacini. Valentini era arrivato all’ospedale di Avezzano il 9 aprile a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute. “Prima di contrarre il virus”, si legge nella denuncia, “non aveva mai sofferto di malattie rilevanti ed era un vero e proprio sportivo”. Il giorno della morte le sue condizioni erano relativamente buone tanto che “era in grado di gestirsi autonomamente rispondendo al telefono senza problemi”.