Avezzano. Impianto di allarme al nuovo municipio di Avezzano. Lo ha deciso l’amministrazione comunale, con la guida di Gianni Di Pangrazio, che ha fortemente voluto che la struttura di via Aldo Moro sarà protetta da possibili intrusioni non solo attraverso la chiusura muraria degli accessi, ma anche tramite un sofisticato allarme in grado di rilevare quello che accade all’interno.
Sono mesi che nello stabile della zona nord della città si verificano atti vandalici denunciati anche dai residenti del quartiere. Episodi sempre più frequenti come rottura di vetrate, scritte alle pareti e danneggiamento dei sanitari già installati, che hanno creato anche notevoli danni.
A preoccupare però il primo cittadino Gianni Di Pangrazio è stata l’uccisione all’interno dello stabile non ancora terminato di un cane che poi è stato anche bruciato. Un episodio macabro e, come raccontato da MarsicaLive, sul quale stanno indagando anche le forze dell’Ordine. Per questo dopo aver chiuso la struttura con una muratura a blocchi in cemento, saldato tutte le strutture in ferro e realizzato un apposito cancello per l’accesso si è deciso di dotare il nuovo municipio anche di un impianto di allarme.
L’amministrazione comunale ha deciso di affidare la realizzazione dell’impianto che coprirà tutta l’area della struttura di via Aldo Moro alla ditta Sicur Italia Ivri spa. Personale specializzato provvederà a fornire delle apparecchiature in comodato d’uso in grado di captare tutto quello che accade all’interno del nuovo municipio. In particolare verrano installate tre centrali Proline, nove volumetrici da esterno, tre tastiere e tre sirene e otto badge. Il totale della spesa è di 5.270 euro. Il sistema di sorveglianza sarà collegato al sistema di allarme e pronto intervento in grado di avvisare le forze dell’Ordine se si dovessero verificare degli accessi nell’edificio.