Avezzano. Un piccolo gesto di affetto e riconoscenza, di sensibilità e dolcezza, quello che un’insegnante in pensione di Avezzano ha riservato ai medici, agli infermieri e al personale del pronto soccorso dell’ospedale del capoluogo marsicano. Un vassoio di ciambelline al vino, da lei stessa cucinate, per dire grazie a chi, in queste settimane complicate e a larghi tratti drammatiche, sta portando avanti un lavoro carico di pressioni e di responsabilità.
“Credo che nel proprio piccolo ognuno possa fare qualcosa”, spiega la donna che vuole restare anonima perché, come precisa, “non conta chi compie il gesto, ma il significato che questo rappresenta. E’ un modo per star loro vicini, perché la nostra comunità non dimentichi un principio fondamentale: quello di supportarsi reciprocamente. Per uscire da questo brutto periodo c’è bisogno di tanta responsabilità, è vero, ma anche di piccoli gesti e di piccole azioni quotidiane. Un sorriso strappato, spesso, è anche una buona medicina”.
Sorrisi ce ne sono stati, in effetti, tra i medici presenti al momento della consegna. “Un gesto bellissimo, di cuore, di pura e semplice volontà. Alcuni di noi si sono anche commossi nel ricevere una ciambellina con cui fare colazione. Si può fare tanto anche facendo poco. E’ un momento delicato e tutti siamo profondamente scossi da tanto stress, dolore e sofferenza. Ma possiamo uscirne, tutti quanti insieme. E ce la faremo, come una grande comunità”, spiegano alcuni di loro.