L’unica struttura abruzzese ad avere un reparto di 5 posti letto che permette di fare sia interventi in day surgery sia ordinari. Parliamo della clinica Di Lorenzo di Avezzano e il riferimento è al reparto di Otorinolaringoiatria che si avvale di un organico medico composto da 4 specialisti, più un consulente esterno.
Diverse le discipline specialistiche di cui si occupa l’equipe della struttura sanitaria. Il dottor Andrea Natale è responsabile dell’Otochirurgia che si occupa della prevenzione, della diagnosi, del trattamento e del follow-up delle patologie che interessano l’orecchio e l’udito. Natale, con all’attivo circa 3.000 interventi, è specializzato anche nel settore dei disturbi del sonno e delle apnee notturne.
“La qualità del sonno”, spiega Natale, “è fondamentale per avere una vita migliore e per evitare problemi maggiori dell’encefalo e non solo. Fortunatamente, rispetto al passato, c’è maggiore coscienza di questo problema e la cura di questi casi sta aumentando in modo esponenziale. L’incremento dei casi è anche correlato all’obesità e alle malattie cardiache croniche come lo scompenso”.
Per problemi audiologici è possibile eseguire alla Di Lorenzo l’otomicroscopia, l’impedenzometria, l’audiometria tonale liminare (esame audiometrico) e sovraliminare, l’audiometria vocale, i potenziali evocati uditivi. Per lo studio delle vertigini, invece, è operativo un elettronistagmografo con poltrona rotante, un irrigatore calorico per stimolazione calda e fredda, una barra a led per lo studio dei movimenti oculari. Il reparto effettua circa 3.000 prestazioni ambulatoriali all’anno. I primi in Abruzzo nel 2002 a effettuare un impianto cocleare in un bambino nato sordo.
Il dottor Loreto Silvagni, responsabile dell’Otorinolaringoiatria, si dedica alla chirurgia endoscopica delle sinusiti. Ha all’attivo oltre 3.000 interventi. Completano l’equipe la dottoressa Cinzia Tucci e il dottor Donato D’Alessio. Il reparto si avvale anche di un consulente esterno, il professor Lorenzo Palma, ex primario del reparto Otonirinolaringoiatria dell’Aquila. In particolare Palma si occupa della chirurgia mini invasiva della tiroide, che prevede un’incisione sul collo di 4 centimetri. Una patologia, quella della tiroide, molto importante per il territorio marsicano, trattandosi di una malattia endemica dovuta alla carenza di iodio.
Peraltro la Asl ha una grave mobilità passiva per tale tipologia di prestazione, poichè non è sufficientemente evidenziato che sul territorio esistono eccellenze perfettamente in grado di trattare la patologia tiroidea senza alcun bisogno di recarsi in altre Regioni, con tutte le difficoltà che tali spostamenti comportano.
Oltre a tutte queste patologie otorinolaringoiatriche trattate chirurgicamente in regime di ricovero ordinario o di day surgery, la chirurgia endoscopica dei seni paranasali viene eseguita per il trattamento delle sinusiti croniche e delle poliposi nasali, con utilizzo di splint in luogo del tradizionale tamponamento, e quella otologica per la terapia delle otiti croniche, dell’otosclerosi e della Malattia di Merniere. Il reparto effettua circa 800 ricoveri annui. Ambulatorialmente è possibile effettuare, oltre alla visita specialistica tradizionale, l’endoscopia nasale e laringea con eventuale videoregistrazione.
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