Sante Marie. Vanno a raccogliere i funghi senza il tesserino e senza aver fatto il versamento e i carabinieri forestali li multano. Sono stati sorpresi nel bosco a ridosso della riserva naturale grotte di Luppa nel territorio di Sante Marie mentre cercavano porcini e galletti da portare a casa e cucinare. Il tutto, però, senza essersi messi in regola come previsto dalla normativa vigente nella Regione Abruzzo.
Per questo, nell’ambito di un’attività di controllo dei carabinieri forestali del comando stazione di Tagliacozzo, sono stati fermati decine e decine di persone di cui 20 sono state multate. Le forze dell’Ordine, che hanno passato al setaccio i boschi di Cappadocia, Sante Marie e Tagliacozzo presi d’assalto in questo periodo dai cercatori di funghi e di castagne, dopo i dovuti controlli hanno emesso le sanzioni a chi non aveva il l’autorizzazione (costituita dalla ricevuta del versamento, previsto dalla legge 34/2006, e dalla copia dell’attestato di idoneità alla raccolta) e a chi non essendo residente non aveva provveduto a effettuare il versamento al Comune di Sante Marie, dove si trovava a cercare i porcini, come previsto dalla norma.
Prima di inviare le multe, pari a 130 euro ciascuna che andranno nelle casse della Regione, i carabinieri forestali hanno dovuto verificare che i cercatori di funghi non residenti in Abruzzo avessero un fabbricato o un terreno di proprietà nel territorio regionale. Solo in quel caso, infatti, potevano essere autorizzati alla raccolta funghi ma dovevano in ogni caso aver versato il contributo di 10 euro per un giorno, 20 euro da due a tre giorni consecutivi, 40 euro da quattro a sette giorni consecutivi e 70 euro per un mese. Alcuni dei fermati non erano in regola con il versamento e per questo sono stati sanzionati.