Avezzano. “Il Parco Naturale del Monte Salviano è, oggi, in stato di abbandono e rappresenta addirittura un pericolo per chi frequenta la montagna. Per questo motivo, da sindaco, restituirò questa fantastica oasi di verde agli avezzanesi e avvierò subito tutte le azioni necessarie per tutelare la salute pubblica e restituire, alle tante famiglie e agli appassionati, la nostra bellissima montagna, ad iniziare dai fondi inseriti nel bilancio di previsione della Provincia dell’Aquila, per 100 mila euro, che prevede di proseguire il percorso pedonale fino a Cese”. Lo afferma il candidato sindaco per Avezzano, Gianni Di Pangrazio.
“Ci avviamo verso l’autunno – continua Di Pangrazio- e le giornate di sole invitano tanti cittadini a praticare sport o a una salutare passeggiata all’aria aperta. Uno dei luoghi più amati e frequentato dagli avezzanesi è proprio il Monte Salviano, sito dove insiste il Santuario della Madonna di Pietraquaria, meta di numerosi fedeli e appassionati di trekking. La straordinaria bellezza di questa località mi spinse, nel 2015, quando ero sindaco, a intraprendere una serie di iniziative per la valorizzazione e lo sviluppo dell’area e per questo, insieme a tante persone e alle associazioni ambientaliste, realizzai il percorso pedonale con l’istallazione di fontane lungo il cammino per raggiungere il santuario, aree attrezzate, parco giochi, binocoli per ammirare il paesaggio, la cartellonistica lungo i sentieri, la predisposizione delle canaline per l’illuminazione a led e i guard-rail in legno per aumentare la sicurezza sulla strada. Lo straordinario patrimonio di questo fantastico parco naturale, ricco di erbe e piante officinali, portarono alla pubblicazione di un libro che censì oltre 800 specie vegetali diverse. Purtroppo, oggi, però, la situazione è cambiata e non di certo in meglio.
Mesi addietro ho segnalato la situazione al diligente commissario della città di Avezzano, Mauro Passerotti, suggerendo una chiusura programmata della strada al traffico veicolare nei giorni festivi e prefestivi, concordata con Don Orante e la confraternita, permettendo alle suore, disabili e anziani di accedere al santuario in qualsiasi momento, attraverso la concessione di permessi speciali e comunque considerando tutte le esigenze di chi deve accedere al santuario. Questo per permettere a tutti i cittadini, podisti, camminatori, mamme con i bambini, di percorrere la strada senza alcun pericolo”.
“Come ebbi modo di scrivere in tempi lontani dai clamori della campagna elettorale, – conclude Di Pangrazio – il Monte Salviano è un bene prezioso per la città di Avezzano, un luogo straordinario dove riposare la mente e lo spirito e, per questo, abbiamo il dovere di salvaguardarlo e conservarlo per le generazioni future. E questo farò”.