MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Crisi idrica a Cappadocia: Cam riduce erogazione acqua e gli abitanti scendono in piazza per protestare

Andrea Rosati di Andrea Rosati
24 Luglio 2020
A A
47
Condivisioni
944
Visite
FacebookWhatsapp

Cappadocia. La popolazione delle frazioni di Petrella Liri, Cappadocia e Camporotondo si è ritrovata questa mattina davanti il comune per manifestare pacificamente contro le turnazioni estive dell’acqua decise dal Consorzio Acquedottistico Marsicano (CAM). Gli utenti si sono appellati al commissario prefettizio Franca Santoro.

Questa mattina, davanti al comune di Cappadocia, abitanti e villeggianti delle frazioni di Petrella Liri, Cappadocia e Camporotondo hanno dato vita a una manifestazione pacifica chiedendo l’intervento del Commissario prefettizio Franca Santoro contro la decisione del Consorzio Acquedottistico Marsicano (CAM) di erogare su turnazione l’acqua nel Comune. Infatti, a partire da giovedì 23 luglio il Consorzio ha deciso di distribuire l’acqua nel Comune di Cappadocia dalle 6.00 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 21.00 interrompendo così il servizio per tutto il pomeriggio e tutta la notte. La stessa ordinanza, ha, invece, disposto per il Comune di Sante Marie, solo nella zona Dolomiti d’Abruzzo, la chiusura soltanto per 6 ore notturne dalle ore  23.00 alle 5.00.  Tale provvedimento, inoltre, è stato comunicato il giorno stesso dell’entrata in vigore senza, quindi, dare un minimo di preavviso alla popolazione e soprattutto senza indicare la durata temporale di queste turnazioni.

Riqualificazione urbana, 1,5 milioni di euro a Tagliacozzo dalla Regione

7 Ottobre 2025

Tre nuovi pozzi in Malawi in ricordo di Gian Mauro Frabotta

7 Ottobre 2025

A far scendere in piazza residenti e villeggianti è stata soprattutto la scelta da parte del CAM di razionare il servizio nell’orario diurno andando, di conseguenza, a recare danni oltre che agli abitanti anche alle varie attività commerciali presenti sul territorio, diversi bar, ristoranti, parrucchiere alimentari e persino un albergo, che rischiano di dover esporre all’ingresso dei loro negozi il cartello “Chiuso per mancanza di acqua”. Inizialmente il commissario si è rifiutato di incontrare i cittadini e ascoltare le loro ragioni ma, dietro le loro proteste ha dovuto cedere accettando di ricevere soltanto due rappresentanti: Angelo Augusto Coletta e Lucilla Lilli.

“Dall’incontro con il commissario Santoro non è emerso nulla di buono a favore degli utenti. Non ha fatto altro che confermare la decisione del Consorzio suggerendo di procurarci dei serbatoi di riserva!”, spiega Lucilla Lilli, rappresentante dei commercianti del Comune di Cappadocia che come tutti, dopo i lunghi mesi di lockdown confida nella stagione estiva per risollevare le sorti della propria attività. “L’interruzione dell’acqua, così come è stata decisa dalla Direzione della CAM, rischia di penalizzare tutto l’indotto turistico. – prosegue Lilli – Il problema della mancanza di acqua nel Comune di Cappadocia, in particolare a Camporotondo, è ventennale e noto a tutti ma mai era stata chiusa l’acqua durante il giorno. Comprendiamo la necessità di razionare la distribuzione ma chiediamo al Cam di rimodulare gli orari, renderli omogenei tra i comuni più penalizzati dalla posizione in altura e fare tutte le manovre tecniche che nell’immediatezza dell’emergenza possono ridurre il disagio, evitando le chiusure durante le ore diurne. In questo periodo ci sono tante famiglie con bambini e anziani, l’emergenza sanitaria raccomanda il massimo dell’igiene in casa e nei locali pubblici, stare senz’acqua è un problema serio”.

Mai come quest’anno, dopo il lungo isolamento, nei mesi di luglio e agosto le quattro frazioni tornano a ripopolarsi, riaprono le seconde case e tutte le attività commerciali confidano nella stagione estiva per risollevare le loro sorti messe a dura prova dall’emergenza sanitaria da Covid 19. La popolazione è intenzionata a andare avanti con la protesta e si sta attivando per raccogliere le firme da presentare al Cam e alla Procura della Repubblica.

Next Post

Associazioni di categoria: felici che Tar abbia respinto ricorso sul mercato in piazza

Notizie più lette

  • Quando la tradizione gastronomica incontra la storia: la porchetta dei Venditti ha varcato le soglie della Città del Vaticano

    464 shares
    Share 186 Tweet 116
  • Disperso da ore sulle montagne abruzzesi, apprensione per un escursionista

    912 shares
    Share 365 Tweet 228
  • Riccardo Cocciante, la voce del Concerto di Natale ad Avezzano

    164 shares
    Share 66 Tweet 41
  • Via Garibaldi si rifà il look, fine del cantiere: completati i lavori

    101 shares
    Share 40 Tweet 25
  • Freddo anomalo ad Avezzano, il sindaco autorizza l’accensione degli impianti di riscaldamento nelle scuole

    149 shares
    Share 60 Tweet 37

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication