Rocca di mezzo. Per la prima volta, dopo 74 anni, la Festa del Narciso è costretta ad adattarsi ai tempi che corrono ma senza fermarsi. A causa dell’emergenza sanitaria che l’intera nazione sta vivendo e delle giuste restrizioni che i grandi eventi hanno subito, la tradizionale Festa del Narciso cambia forma senza rinunciare alla sua 74esima edizione. Nemmeno il terremoto del 2009 aveva fermato lo spirito della comunità dell’Altopiano delle Rocche, immersa nel cuore dell’Abruzzo. Il 31 maggio non sfileranno gli amati carri preparati con dedizione nel corso dei mesi antecedenti all’ultima domenica di maggio. L’attesa sarà lunga, ma quando si tornerà a gridare “Festa del Narciso”, l’orgoglio del territorio sarà ancora più grande. Si tornerà a vedere prendere forma la Cittadella mentre svolazzano nell’aria ancora gli ultimi fiocchi di neve, le scintille dei saldatori e le luci fioche dei tendoni.
Grida, risate e canti dei carristi torneranno a riecheggiare tra le mura del paese. Tornerà anche la stanchezza degli ultimi preparativi, della notte dell’”infioratura”, dell’umidità dopo una giornata di raccolta di Narcisi. Torneranno anche le emozioni della sfilata, il calore degli applausi della gente accorsa per ammirare una delle feste più longeve d’Abruzzo. Tornerà anche la felicità della vittoria e la rabbia per la sconfitta. Quest’anno il re dell’Altopiano, il Narciso, non potrà sfilare tra le strade del paese, ma svetterà fiero ed orgoglioso su tutti i balconi, visibili tramite un percorso digitale ad hoc. La manifestazione, quindi, si svolgerà con la creazione di balconi “fioriti”, usanza riscoperta da una delle associazioni del territorio, l’Associazione Culturale Monti Naviganti, capitanata da Loredana Agnifili.
“Purtroppo, come tutte le manifestazioni che ricadono in questo periodo, anche la Festa del Narciso soffre in maniera importante la presenza della pandemia. Abbiamo quindi pensato di ricreare dei balconi fioriti che sono una tradizione riscoperta lo scorso anno insieme all’associazione culturale Monti Naviganti che diffonderemo in tutta Rocca di Mezzo creando un percorso virtuale al quale si potrà accedere tramite le pagine social dedicate”, spiega con rammarico Sandro Argentieri, presidente della ProLoco di Rocca di Mezzo .”Faremo vivere ai nostri utenti un tour all’interno del nostro borgo viaggiando tra i vicoli del paese, guardando i balconi fioriti, tutto dedicato alla Festa del Narciso. Addolorati di questa situazione che ci si presenta per la prima volta nella storia della nostra festa, non ci fermiamo e abbiamo deciso di organizzarci rispettando tutte le normative vigenti”. Appuntamento quindi il 31 maggio a partire dalle 15.30 sulle pagine Facebook e Instagram della ProLoco di Rocca di Mezzo e sulle pagine Facebook e Instagram dedicate alla Festa del Narciso.