Trasacco. Tari azzerata per i mesi interessati dall’emergenza Coronavirus (marzo e aprile) ma, nel caso in cui questa dovesse proseguire, sarà possibile un’ulteriore agevolazione. E’ quanto dichiarato in esclusiva ai nostri microfoni da Cesidio Lobene, sindaco di Trasacco, con riferimento alle sole attività commerciali che non hanno potuto lavorare regolarmente. “La manovra è stata resa possibile grazie ai fondi del bilancio comunale che verrà approvato nei prossimi giorni. E’ una misura necessaria, da intendersi a favore delle attività commerciali del posto investite da questa crisi. Specifico che non ci sarà alcuna ripercussione sulle tasche dei cittadini”, spiega Lobene.
Prosegue senza sosta il lavoro dell’amministrazione comunale di Trasacco, intenta a far sentire la propria vicinanza alla cittadinanza, anche e soprattutto con fatti concreti. “In questi giorni abbiamo consegnato mascherine ffp2 a medici, infermieri e OSS” continua il primo cittadino “questo giovedì le consegneremo alle forze dell’ordine mentre da domani doneremo delle mascherine chirurgiche alle fasce di popolazione superiori a 55 anni. Al resto dei residenti, invece, a partire dalla prossima settimana”.
Uno sguardo anche sull’attività agricola, tra le principali fonti di reddito di Trasacco, al momento in affanno per via dell’emergenza sanitaria e della conseguente crisi economica. “Le nostre aziende stanno tentando di ripartire ma ovviamente faticano, come nel resto d’Italia. L’agricoltura è certamente una nostra peculiarità, ma necessitiamo di manodopera. Ad ora mancano circa 3.500 lavoratori stagionali. Speriamo in una manovra statale che ci aiuti a sopperire a questa lacuna”.