Avezzano. Nel pieno dell’emergenza coronavirus anche i precari di LFoundry aderiscono allo sciopero.”La piena applicazione delle norme sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro”, spiegano i rappresentanti dei sindacati, “va a vantaggio non solo dei lavoratori tutti, senza distinzione di contratto, ma anche dell’intera collettività”. È per queste ragioni che la segreteria provinciale di Nidil-Cgil proclama lo sciopero dei lavoratori somministrati in missione dell’L-Foundrysecondo le modalità previste dallo sciopero dichiarato dalle Rsu.
“In questi giorni Rsu e direzione aziendale hanno avuto modo di confrontarsi numerose volte riguardo le misure di igiene e comportamento atte a ridurre il rischio di contagio da covid 19 in azienda”, si legge nella nota, “molto è stato fatto ma qualcosa è andato storto. La richiesta di rallentare la linea allo scopo di consentire una ridotta presenza del personale in turno (per i giornalieri è già attivo il lavoro agile) non è stata minimamente presa in considerazione, anzi, si è chiesto ai giornalieri di fornire supporto in turno premiando i volontari con una riduzione dei giorni di contratti di solidarietà”.
“Lo scaglionamento delle pause e la conseguente riduzione della loro durata”, spiegano, “è stata fatta passare come un accordo con la Rrus, cosa non vera. Si è così voluto approfittare di questa emergenza per modificare le condizioni di lavoro. L’effetto combinato di queste iniziative porta ad un aumento del numero di persone presenti contemporaneamente nelle zone critiche dello stabilimento, in piena controtendenza rispetto a tutte le raccomandazioni istituzionali ed al grido “massima produzione possibile”.
“La Rsu”, sottolineano, “ritiene che la sopravvivenza dello stabilimento sia fondamentale ma altrettanto lo è la salute dei lavoratori e delle loro famiglie pertanto, a sostegno della richiesta di rallentamento della produzione già formalizzata anche dalle segreterie di categoria (CIGO come da dpcm 17-03-20) e contro la decisione di modificare la durata delle pause, dichiara sciopero a partire dal turno notturno di venerdì e per tutti i turni a seguire fino alle 20 di lunedì. Per quest’ultima giornata”, concludono, “è prevista anche l’astensione del personale in giornaliero”.