Tagliacozzo. Ci vuole coraggio per darsi alla fuga dopo aver investito un cane e non averlo soccorso. Già nelle settimane precedenti vi avevamo raccontato di episodi più o meno simili, con la storia di Charlie che ha commosso tutta la Marsica, mobilitatasi in massa per salvarlo, curarlo e assicurargli un futuro. Il cane, di circa un anno, ha intrapreso un lungo percorso di riabilitazione grazie al quale, giorno dopo giorno, il suo futuro appare più roseo.
Quanto accaduto ieri sera ha riportato alla mente l’episodio di cui sopra. Nella serata di ieri, infatti, all’altezza del cavalcavia nei pressi dell’Hotel Olimpia, in uscita da Avezzano, due passanti sono stati testimoni dell’investimento di cane che, quasi per uno scherzo del destino, nell’aspetto è simile a Charlie. Ecco il loro racconto di uno dei loro, Alessio Pappalardo:
“Ci siamo accorti che una panda di fronte a noi l’aveva investito e così ci siamo rigirati un po’ più avanti e abbiamo fatto marcia indietro per andare in soccorso dell’animale che, nel mentre, si era rifugiato dietro il guardrail. Aveva anche uno spago intorno al collo perché, probabilmente, era stato abbandonato e legato da quelle parti. Dopo averlo visto con le luci delle macchine ci è sembrato avesse solo una zampa rotta. La panda che lo ha investito è di colore grigio moda, per rendere l’idea simile a quello della guardia di finanza”.