Avezzano. Domenica alle 10, nel seminario di Avezzano, l’invito dell’Azione Cattolica diocesana – Settore adulti al convegno per la nascita in diocesi del MLAC, il Movimento lavoratori di Azione Cattolica. Interverranno Donatella Masci (presidente diocesano di AC); Graziella Giardino (incaricata regionale MLAC); Tommaso Marino (segretario nazionale MLAC); il vescovo Pietro Santoro. «L’idea di attivare il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) nella Diocesi di Avezzano, nasce dalle attenzioni che l’Equipe Adulti diocesana ha rivolto verso il mondo del lavoro.
Nato nel 1936 il Movimento Lavoratori è l’Azione Cattolica dei lavoratori e costituisce l’espressione missionaria dell’AC nel mondo del lavoro. Proponiamo una generatività sociale, un nuovo modo di pensare e di agire personale e collettivo che racconta la possibilità di un tipo di azione socialmente orientata, creativa, connettiva, produttiva e responsabile, capace di impattare positivamente sulle forme del produrre, dell’innovare, dell’abitare, del prendersi cura, dell’organizzare, dell’investire, immettendovi nuova vita e orientando al centro delle nostre azioni la persona.
Come lavoratrici e lavoratori ed attraverso il lavoro, siamo destinatari del dono della creazione e (com)partecipi dell’opera di Dio perché, ci insegna il Concilio, “Gli uomini e le donne, infatti, che per procurarsi il sostentamento per sé e per la famiglia, esercitano le proprie attività così da prestare anche conveniente servizio alla società, possono a buon diritto ritenere che col loro lavoro essi prolungano l’opera del Creatore, si rendono utili ai propri fratelli e danno un contributo personale alla realizzazione del piano provvidenziale di Dio nella storia” (Gaudium et Spes, 34).
Il MLAC è intergenerazionale ed è formato da giovani ed adulti che, insieme, facendo parte dell’Azione Cattolica e/o condividendone le finalità, scelgono come area di impegno l’ambito del lavoro e condividono il cammino proposto dalle strutture associative».