Collelongo. E’ stata una notte sottozero quella per la popolazione della Vallelonga colpita da una scossa sismica di magnitudo superiore a 4 con epicentro a Collelongo. Molte persone, soprattutto anziane e residenti in abitazioni vecchie, non se la sono sentita di restare in casa e hanno deciso di passare la notte nelle strutture adibite a ricovero di emergenza da aperte delle unità di volontari al lavoro.
Sono numerose le associazioni di volontari che hanno avviato interventi per andare incontro alle esigenze della popolazione. Il Comitato della Croce Rossa di Avezzano si è subito mosso in supporto alla popolazione. Nonostante non ci siano stati danni a persone o cose è infatti stata disposta l’apertura di un dormitorio all’interno della scuola elementare di Collelongo.
Il Comune ha immediatamente attivato il Coc, anche perché a quanto pare tutti i cittadini si sono riversati in strada dopo la scossa di 4,2 (rivalutazione 4.1) avvenuta alle 19.37. Sono stati eseguiti sopralluoghi anche dai tecnici della società autostrade per verificare se ci fossero danni causati dalla scossa sismica. Al lavoro in paese a Collelongo anche i vigili del fuoco che hanno eseguito diversi sopralluoghi
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La scossa è stata avvertita in diverse zone dell’Aquilano oltre ai comuni della Marsica. Scossa sentita anche nella Valle Roveto dove in alcuni comuni le persone sono scese in strada. La scossa è avvenuta a una profondità di 17 chilometri e a una distanza dal centro del paese di Collelongo di 3 chilometri.
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