Bisegna. In merito alla vicenda del ponte sul fiume Giovenco nel Comune di Bisegna, l’Amministrazione della Provincia dell’Aquila, intende ricordare che “il consigliere delegato alla viabilità Gianluca Alfonsi e il consigliere Alfonsino Scamolla, si sono immediatamente attivati, con il Presidente Angelo Caruso, per una immediata soluzione del problema convocando, in tal senso più incontri, a partire dal sopralluogo avvenuto in data 19 giugno 2018, alla presenza del Sindaco di Bisegna Antonio Mercuri”.
“In data 3 luglio 2018 – prosegue la nota della provincia – grazie a una richiesta del Presidente Caruso e all’interessamento dell’assessore Maurizio Di Nicola, la regione ha stanziato 50 mila euro per indagini o, eventuali, lavori sulla struttura. La provincia nel contempo ha conferito l’incarico all’Inggnere Alessandro di Camillo per stabilire e valutare le effettive condizioni dell’opera, da cui è emersa un’accentuata vulnerabilità con pericolo di crollo anche senza la concomitanza di particolari fenomeni meteorici. Le risultanze di questo studio sono state chiarite e illustrate nel tavolo istituzionale che la provincia ha convocato in data 8 agosto 2018, presenti tra l’altro, il Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio, il Presidente del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise, la Protezione Civile Nazionale e Regionale, mentre era assente il Ministero dei Trasporti e il Ministero delle infrastrutture”.
Da questo confronto sono emerse varie soluzioni, in particolare rende noto l’amministrazione provinciale dell’Aquila “la necessità di ulteriori attività di indagine, mentre risultava già avviata quella geologica. In particolare è stato individuato un percorso di collaborazione e condivisione con il Sindaco di Bisegna che il Presidente Angelo Caruso ha attivato, attraverso una richiesta inviata al settore della viabilità in data il 31 agosto scorso, per destinare la somma di 50 mila ero al Comune attraverso specifico accordo di programma. Tale erogazione permetterà di assumere tutti i necessari studi e analisi per stabilire, in tempi brevi, quali siano le procedure, interventi e soluzioni da adottare. Nella stessa data, è stata inviata al ministero la scheda riassuntiva per le necessità della S.R. 17 “del Parco nazionale d’Abruzzo” che prevede una richiesta pari a un milione di euro per il rifacimento del ponte e un’atro milione di euro per il risanamento di movimenti franosi presenti sulla carrabile”
“E plausibile – prosegue la provincia – che anche il governo debba partecipare e farsi carico della soluzione del problema, magari attraverso la Senatrice Carmela Grippa che così tanto ha a cuore questo lembo di Abruzzo.
“Si evince che la Provincia dell’Aquila si adopera quotidianamente per una fattiva e celere soluzione, non dimenticando che superficialità e mancanza di controlli, purtroppo, hanno portato in tempi recenti tragedie che potevano essere evitate. Il nostro principale dovere – dichiara il Presidente della provincia dell’Aquila Angelo Caruso – è sempre quella di dover affermare e garantire la vita delle persone che viene prima di ogni strumentalizzazione o attacco politico, anche a fronte di disagi e critiche. Soltanto l’impegno di tutti gli attori coinvolti può garantire il risultato desiderato. Sappiamo benissimo che la S.P. 17 “del Parco Nazionale d’Abruzzo” è una strada di importanza strategica per le popolazioni e che il ripristino della transitabilità veicolare rappresenta una necessità imprescindibile ma, altrettanto fondamentale è la valutazione di tutti gli elementi che concorrono a ripristinarne la percorribilità in sicurezza”.