Capistrello. Centrale sul torrente Rianza, incidente di percorso nel consiglio comunale di Capistrello. Nell’assise dei giorni scorsi all’ordine del giorno, insieme a rendiconto 2017 e nomina del nuovo revisore dei conti, c’era la discussione sulla mozione proposta dalla minoranza contro la costruzione di una centrale idroelettrica sul torrente Rianza nella frazione di Pescocanale. La vicenda è al centro di un acceso dibattito nella comunità locale e i cittadini si sono già, da tempo, mobilitati contro l’opera. Un comitato spontaneo si è formato per attivare tutte le necessarie azioni di contrasto tra cui l’elaborazione di osservazioni al progetto, già inoltrate al Comitato V.I.A. regionale che dovrà valutare il caso. Altre osservazioni, inoltre, sono state inviate in Regione dal sindaco di Morino, in rappresentanza del Contratto di Fiume del Liri, e dall’Amministrazione comunale di Capistrello.
“Abbiamo chiesto la convocazione di un Consiglio comunale per discutere il caso perchè misuriamo tutta la gravità e l’urgenza della vicenda – affermano in una nota i Consiglieri di minoranza Francesco Piacente, Dina Bussi, Alessia Fantozzi, Alessandro Lusi e Wilma Stati – abbiamo proposto di votare una mozione per esprimere contrarietà al progetto e sostegno istituzionale ai cittadini, singoli o associati in comitato, impegnati nella battaglia. Purtroppo la maggioranza ha votato contro per ragionidi parte. Ne siamo dispiaciuti: davanti a questioni di così ampio interesse dovremmo avere maggiore senso della comunità e convergere in modo ampio a difesa delle istanze dei cittadini. Tanto più che la minoranza, per due mesi, ha atteso invano che il Sindaco e la Giunta interessassero, doverosamente, il Consiglio comunale della vicenda: se lo avessero fatto ci avrebbero trovato favorevoli ad una votazione unanime, come ci saremmo aspettati da loro nell’ultima seduta consiliare sulla nostra proposta. Un incidente grave per l’interesse collettivo di scongiurare la costruzione della centrale. Va posto rimedio in tempi brevi, anche per questo siamo pronti a ripresentare una mozione contro il progetto, sulla quale, questa volta, ci aspettiamo di trovare un’Amministrazione comunale meno faziosa e più collaborativa”.