Avezzano. E’ stato scarcerato il presunto stalker trovato sotto casa della ex con un manganello inneggiante al fascismo e arrestato dalla polizia. Il giovane celanese, Andrea Monti, secondo l’accusa, con condotte minacciose, aggressive e reiterate, si era reso autore in più occasioni dei reati di atti persecutori e di violenza nei confronti della precedente compagna, che era costretta a vivere in uno stato di prostrazione tale da turbare il suo equilibrio psicofisico. Sul manganello c’era scritto “Boia chi molla”, e poi Dux Mussolini”. Il pm aveva chiesto la convalida in carcere ma alla fine il giovane, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, ha ottenuto l’obbligo di firma con divieto di avvicinamento.
La ragazza era già seguita dal personale del centro antiviolenza di Avezzano proprio a causa della sua condizione di vittima di comportamenti aggressivi e ossessivi. L’arrestato, armato di una mazza da baseball, si era portato davanti all’abitazione della donna con l’intenzione di picchiarla, ma il tempestivo intervento della volante, allertata dalla richiesta pervenuta sulla linea del numero di emergenza 113, aveva permesso di sorprendere il giovane e di evitare gravi conseguenze sull’incolumità della ex compagna.