Scurcola. Investe un cervo che le attraversa la strada ma ottiene il risarcimento dopo sei anni. E’ questa l’odissea di una ragazza marsicana che ha ottenuto giustizia dal giudice di Pace di Avezzano che ha condannato la Regione al risarcimento di tutti i danni. I fatti accaddero a Scurcola Marsicana e a farne le spese, rischiando la vita, fu M.M., 30 anni, che una sera di luglio 2011, alla guida della sua nuova auto, mentre percorreva la strada che collega Cappelle dei Marsi a Massa D’Albe, all’altezza dell’azienda Tekneco, investì un esemplare di cervo che morì sul colpo e provocò ingenti danni alla macchina.
Ci fu l’intervento degli uomini del Corpo forestale dello Stato per i rilievi e iniziò la battaglia legale dell’automobilista contro la Provincia e contro la Regione Abruzzo. Fu necessario verificare i motivi e la competenza per capire a chi dovesse essere attribuita la responsabilità della mancata custodia dell’animale e della strada. Dopo sei anni di scarica barile tra provincia e regione, il giudice di pace del tribunale di Avezzano dopo aver fatto le verifiche del caso, ha dato ragione alla ragazza difesa dall’avvocato Anna Paola Cappella e ha condannato la Regione Abruzzo al risarcimento dei danni. Il giudice, per prendere la decisione di condanna, si è avvalso della sentenza della cassazione numero 80 del 2010 e successive.